Un binomio inscindibile: Urbs Salvia e Umberto Migliorelli

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di Eno Santecchia

 

migliorelli-umbertoUmberto Migliorelli (in foto) è un direttore tecnico a riposo di un’impresa edile di medie dimensioni, con una grande passione per l’archeologia, alla quale ha dedicato le sue migliori energie in scavi e viaggi. Oltre 15 anni fa Umberto ha ottenuto dalla Soprintendenza di Ancona l’autorizzazione al controllo e alla tutela archeologica del territorio della Provincia di Macerata. Con il Soprintendente Giuliano De Marinis, scomparso di recente, e il suo vice dott. Paolo Quiri, ispettore di zona di Urbs Salvia, ha avuto un rapporto di stima e collaborazione stretta. Dal 1994 al 2012 nelle sue ricerche e scavi a Urbs Salvia ha trovato dai 90.000 ai 100.000 reperti, circa 7-8.000 con validità di esposizione, tra cui oltre un migliaio di reperti veramente importanti da esporre in museo. Ha recuperato oltre 50.000 frammenti e cornici di marmo (circa 65-70 tipi colorati, decine di tipi grigi e bianchi ancora da esaminare e classificare). Umberto evidenzia che è molto costoso identificare la qualità e la provenienza di quel tipo di reperti. La prima mostra sui marmi di Urbs Salvia si svolse nei locali del piano terra del Comune di Urbisaglia nel 1997, l’allestimento fu curato da Migliorelli e altri componenti dell’Archeoclub di Macerata, le vetrine espositive furono fornite dalla Fondazione Carima. L’esposizione fu visitata dal prof. Patrizio Pensabene dell’Università di Roma, in occasione di una conferenza svoltasi all’aula Magna dell’Università di Macerata con argomento “Marmi dell’antica Roma”. Umberto non cela il suo rammarico per un’idea mai concretizzata, quella del prof. André Laronde dell’Istituto di Francia, purtroppo scomparso nell’estate 2011 per il dispiacere di essere stato posto a riposo per raggiunti limiti di età. Costui aveva proposto d’inserire come patrimonio dell’Umanità sotto la tutela dell’Unesco il comprensorio che va da Urbs Salvia, all’Abbadia di Fiastra con la sua riserva naturale protetta e Villamagna. La dr.ssa Aziza Bennani, presidente del Consiglio Esecutivo dell’Unesco, insieme con André Laronde, si sarebbero prestati ad appoggiare questa candidatura, che purtroppo non trovò alcun appoggio politico. Nel mese di maggio 2012 Umberto Migliorelli ha donato al Museo Archeologico Statale di Urbisaglia circa 10.000 foto e 11.000 diapositive sugli scavi archeologi di Urbs Salvia e Villamagna. Il museo si è impegnato a conservarle e utilizzarle a scopi didattici e divulgativi. C’è materiale più che sufficiente per creare un fondo, sperando sia presto fruibile ai visitatori e non rimanga per decenni nei magazzini. In collaborazione con il prof. Gianfranco Paci, Umberto si sta interessando per fare una monografia con qualche centinaio di foto sui marmi antichi di Urbs Salvia, la parte scientifica sarà curata dal prof. Lorenzo Lazzarini e dal dott. Fabrizio Antonelli, entrambi dell’Università di Venezia, la documentazione fotografica sarà in gran parte a cura di Migliorelli.

 

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