di Betto Salvucci
Un seme che germoglia nella mente
e predispone al bello nel silenzio
perché finisce per guidare i sensi
alla serenità e alla pace
in un mondo tutto nostro…
che poi fiorisce e profuma, perché…
il suono del silenzio è armonia,
una voce di cielo,
presente che si placa,
futuro che non fugge,
parole amiche che giungono a noi
da inespresse speranze.
Gli occhi chiusi ci fanno vedere
un universo fatto di luce,
voli di rondini e noi con loro
sui sentieri del cielo,
in spazi sempre più vasti
dove il bello non viene mai meno.
Rilassandoci,
il corpo nostro si riveste e lega
ai sogni con immagini di vita
dove felicità si può toccare
in mille incorporee maniere
e i desideri sono soddisfatti…
da un nulla che profuma di eterno.
Rilassarsi con la mente e i sensi:
nascondersi sull’albero del mondo
tra foglie sempre verdi e odorose
per godere della tranquillità:
tornare alla mamma e addormentarsi
con il bisbiglio della ninna nanna:
sfogliare i ricordi, quelli belli,
stampandoli nel cuore e nella mente!
E’ come camminare sul velluto…
quando la strada sembra irta di sassi.
Un po’ come godere il paradiso!