di Goffredo Giachini
Vorrei capire le ciance dei politici
quando fanno svolazzi funambolici
per apparire più umani e democratici…
Cosa vuol dire: “Aver il mal di pancia?”
con l’intestino proprio non s’aggancia.
“Tirare poi qualcuno per giacca”
mi sembra un’espressione assai bislacca.
“Senza se e senza ma” è un altro motto
chi se ne frega ossia “Io me ne fotto”.
Falchi, colombe, persino pitonesse
leopardi da smacchiare, tante mosse
tante chiacchiere inutili, le stesse
che da sempre si sentono volare
tra le poltrone del nostro parlamento…
ma che rottura, che immenso sfinimento!
“E’ necessario fare un passo indietro”
non tanto lungo, basterebbe un metro.
“E’ necessario fare un passo avanti”
gli italiani, che fessi, tutti quanti!
“Buttare il bimbo giù con l’acqua sporca”.
L’hanno sentita a …Palma de Majorca?
C’è chi piglia la scossa, la mattina
quando decide di “staccar la spina”.
Un altro non si sente “rottamato”
e punta dritto al seggio del Senato.
E c’è chi “resta in mano col cerino”
ma quant’è svelto: che usi l’accendino!…
Si chiami Pierfrancesco o Gianluigi
urla deciso “Ormai rompo gli indugi”
E’ certo che lo stronzo o quello scaltro,
di sicuro ci hanno rotto qualcos’altro.
