I replicanti

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di Raffaella D’Adderio

i-replicanti

Creatura artificiale che riproduce perfettamente fattezze e comportamenti umani… questa la definizione di replicante. Anche in chimica, il replicante è una molecola che subisce il processo di duplicazione. Come associare queste definizioni ad alcune ingombranti e ostinate presenze politiche? Semplice, e senza allontanarci troppo dalla fantascienza! “Ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi…” (da Blade Runner). Noi italiani di certe cose ne abbiamo una immagine nitida e le tocchiamo con mano! Secondo la nostra singolare definizione, i replicanti politici si ripresentano con sembianze e comportamenti umani rinnovati, pur restando gli esseri mostruosi di sempre. La reginetta dei replicanti è Madame Santanché, la pitonessa del cuneese. La ministra si è duplicata attraverso devastanti interventi di chirurgia plastica ed è pure resuscitata come androide nella versione “valchiria della giustizia”. E’ di questi ultimi giorni la sua campagna per ottenere la grazia a favore del Cavaliere, adirato per non essere stato messo al corrente di una tale manovra. La Santanché, per scongiurare la sua quasi certa esclusione dai nuovi girotondi politici, ha abbracciato questa iniziativa per reinventarsi una nuova esistenza a palazzo. Nel film, test che provocavano l’emotività attraverso domande ad hoc venivano fatti per riconoscere i replicanti tra gli umani. I soggetti che non riuscivano a controllare le proprie emozioni erano replicanti. L’esperimento non lascia dubbi in merito all’urlatrice Santanché né riguardo al frontman strillone del Movimento Cinque Stelle. Una creatura, quest’ultima, che da lingua tagliente della comicità italiana si è replicata nella specie di umanoidi appartenenti a una politica scapigliata e imbestialita. Nella pellicola di Ridley Scott i replicanti, pur avendo una forza fisica e una intelligenza superiori, riuscivano a vivere al massimo 4 anni e si dava loro la caccia perché fossero ritirati dal pianeta Terra. Questo ci lascerebbe speranze se così fosse anche sul pianeta della politica attuale. Peccato che uno di questi androidi, quello meglio progettato dal suo ingegnere, si sia già replicato per circa 5 quadrienni e ancora oggi continua…

 

 

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