Fondo archivistico Absalom

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www.marcheliberate.it

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I 65.000 documenti inediti che ricostruiscono il passaggio degli Alleati nelle Marche ora sono consultabili liberamente on-line grazie al progetto web della Fondazione Carima. Digitando l’indirizzo www.marcheliberate.it è possibile accedere all’omonimo fondo archivistico digitale dedicato a questo importante aspetto della storia locale. E’ una interessante raccolta costituita da documentazioni scritte, fotografie, video, articoli di giornale e registrazioni sonore che rappresenta il risultato dell’attento lavoro di ricerca condotto dallo storico inglese Roger Absalom, noto in ambito internazionale per i suoi studi sulla seconda guerra mondiale. La Fondazione Carima, preso atto della rilevanza di un materiale così vasto e denso di spunti, ne ha finanziato il riordino, la digitalizzazione e l’indicizzazione, per arrivare poi a maturare la decisione di renderlo disponibile su internet, al fine di restituire alla comunità regionale e provinciale uno spaccato significativo del proprio passato, che si inserisce nel più ampio contesto nazionale della guerra di Liberazione. L’indagine svolta dal professor Absalom, che nelle sue ricerche ha analizzato in modo approfondito il rapporto tra le popolazioni italiane e gli Alleati, costituisce una risorsa particolarmente preziosa, soprattutto per gli studiosi della materia, in quanto fornisce documenti utili per l’analisi scientifica del vissuto delle Marche in un momento congiunturale critico della loro storia. Allo stesso tempo mette in evidenza come il ruolo svolto dagli Alleati nella fase di occupazione e nella successiva ricostruzione politica, economica e sociale della nostra regione abbia concorso alla formazione dell’identità marchigiana in generale e maceratese in particolare. L’auspicio della Fondazione Carima, è che l’archivio “Marche Liberate” possa favorire una conoscenza sempre maggiore delle vicende storiche locali ed essere un utile strumento per quanti si dedicheranno allo studio della presenza alleata nel territorio.

 

 

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