Il Midac

Print Friendly, PDF & Email

di Eno Santecchia

 MIDAC-San-Sebastiano-1

Dopo un 2013 ricco di ben 15 eventi artistici, Alfonso Caputo è già all’opera per organizzare la sua VIII stagione artistica al Museo Internazionale Dinamico di Arte Contemporanea di Belforte del Chienti. La mostra di Juan Pablo Chipe, artista visivo messicano che vive in Spagna, si è svolta dal 21 marzo al 13 aprile ed era composta di 20 collage. Chipe ha creato pure il marchio di moda “Recio” e lavora per una importante rivista di moda e pubblicità di Madrid. Il giovane Juan Pablo ha creato uno stile particolarissimo di collage su carta e altri materiali, già ben apprezzato. Il secondo evento di quest’anno è stato la VIII edizione del Festival Internazionale di Video Arte dedicato al tema dell’identità “(id)art_fest”. Dal 3 al 18 maggio ogni fine settimana è dedicato a un artista. Dopo una selezione di centinaia di videoartisti sono stati individuati tre vincitori per tre categorie. Si è iniziato con Evi Photopoulos, artista greca emergente, vincitrice della categoria video sull’arte e sugli artisti. Il 10 maggio è stato dedicato a Dacio Bicudo, regista e produttore cinematografico brasiliano, per la categoria lungometraggi. Il 17 è stata la volta di Rami Gonzalez, artista cileno vivente in Italia, per la categoria documentari, il cui lavoro riguarda i Mapuche, popolazione d’indios originaria del Cile e dell’Argentina. Il 10 maggio sono state esposte le immagini e le installazioni di Dacio Bicudo dedicate a una ricerca sull’opera letteraria dell’autore brasiliano Flavio De Carvalho, intitolata “Bailado Do Deus MIDAC-Palazzo-Bonfranceschi-1Morto”, lavoro sulla caduta dei valori nella società moderna. La terza mostra è dedicata a Joaquin Rodriguez, fotografo argentino di Santa Rosa, che presenterà le sue foto raffiguranti il mondo della Pampa, con i suoi spazi perduti. Yossiel Barroso Almeida, artista cubana vivente a Miami, a lungo docente all’Accademia di Belle Arti di San Alejandro dell’Avana, esporrà a luglio. Le sue immagini digitali sono nate osservando l’elaborazione degli oggetti che assumono forme surreali. Ad agosto ci sarà Hubert Huber, maturo artista tedesco di Passau (Baviera), autore di monotype, incisioni originali non ripetibili sulle quali poi dipinge. Le opere che saranno esposte rappresentano forme geometriche. Una mostra collettiva in via di preparazione si terrà a settembre con i lavori degli artisti della “Casa Amarilla” di Malaga, organizzazione che fa parte di Terra dell’Arte Internazionale. A ottobre si svolgerà la X edizione di “Ventipertrenta” festival internazionale di arte digitale. Questo evento prevede due premi: uno della giuria composta di esperti internazionali e l’altro assegnato dalla giuria popolare composta di tutti i visitatori, sia del web che della mostra belfortese. Alfonso auspica che la proficua collaborazione instaurata negli anni con l’amministrazione comunale di Belforte del Chienti continui. Dal 2007, tra locali nazionali e internazionali, il MIDAC ha avuto più di 15.000 visitatori; mediante questo museo dinamico il nome di Belforte si sta conoscendo in Europa, America e Asia. Generalmente tutte le mostre iniziano con il primo fine settimana, protraendosi poi per tutto il mese. Nei mesi di giugno, luglio e agosto si svolgeranno circa tre eventi che comporranno il festival di teatro, danza, musica e poesia intitolato “Notti d’estate”.

 

A 6 persone piace questo articolo.

Commenti

commenti