Macerata, due giorni di trekking urbano

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Il tema del tour cittadino è

“La memoria della grande guerra”

trekking monumento ai caduti a macerata 1 

La memoria della Grande guerra, a 100 anni dall’inizio del primo conflitto mondiale, farà da sfondo alla XI edizione della Giornata nazionale del Trekking urbano in programma in città venerdì prossimo, 31 ottobre, e sabato, 1° novembre. Un percorso pensato dall’assessorato al Turismo del Comune in collaborazione con l’Isrec Mario Morbiducci, Macerata Musei, l’Associazione nazionale Guide turistiche, le Guide turistiche Marche e l’associazione CicloStile, per ricordare i luoghi che testimoniano le attività di supporto e di assistenza legate a quel tragico periodo storico. Macerata, infatti, non fu coinvolta attivamente nelle manovre belliche ma in città si sviluppò una fitta rete di assistenza alle gravi necessità che provenivano dai luoghi costieri direttamente interessati dal conflitto. Un esempio è l’ospedale militare maggiore che fu allestito all’interno del Convitto nazionale ed è una delle tappe del Trekking. La stampa dell’epoca riporta diversi episodi riferiti alle attività di accoglienza e di ricreazione svolte dai comitati cittadini in favore dei militari feriti che erano ricoverati nelle diverse sezioni degli ospedali cittadini (Convitto, Seminario, De Amicis e Salesiani). Alla data del 15 settembre 1917, si calcolavano complessivamente 900 militari ricoverati in città.

 

Il percorso del trekking urbano

La partenza del Trekking urbano, per entrambe le giornate, è al Monumento ai Caduti di piazza della Vittoria. Venerdì 31 ottobre in programma tre appuntamenti, alle ore 16, alle 16,30 e alle 17. Sabato 1° novembre è prevista anche la possibilità di svolgere il trekking in bicicletta. Gli appuntamenti sono cinque, alle ore 10, 11, 15, 16 e 17. Nelle due giornate si può comunque seguire il percorso anche in modo autonomo. In ogni tappa del percorso è infatti affisso un manifesto che ricorda l’evento storico che si è svolto in quella sede. Il giro prevede la partenza dal Monumento ai Caduti, nei pressi del quale era presente un’area per le esercitazioni di tiro, per muoversi poi verso la Caserma Castelfidardo (attuale Liceo Classico). Si prosegue verso l’Ospedale militare (Convitto Nazionale) e da lì si raggiunge il Sacrario militare (cortile degli uffici comunali nell’ex Distretto). Passando lungo Piaggia della Torre, si arriva poi in piazza della Libertà dove, nel cortile del Comune, si trova la lapide posta in ricordo dei contadini caduti e, sulla torre civica, quella che riporta il bollettino di guerra firmato da Armando Diaz il 4 novembre 1918. Il percorso prosegue verso il Palazzo del Mutilato, in piazza Oberdan, e si conclude con la visita alla mostra di documenti storici nella Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, in piazza Vittorio Veneto.

 

Coinvolgimento nazionale con concorso fotografico

Il Trekking urbano 2014 coinvolge ben 37 città italiane da nord a sud del Paese e propone anche in questa edizione il challenge fotografico l’Italia si sfida a colpi di click su Instagram. Tutti gli scatti con l’hashtag #trekkingurbano e #trekkingurbano2014 saranno protagonisti di una “mostra virtuale” sul sito e sulla pagina Facebook del trekking. I cinque che otterranno più “mi piace” su Instagram saranno il “volto” dell’edizione del prossimo anno e saranno quindi utilizzate nei manifesti, nei programmi e nei materiali di comunicazione nazionale. E in attesa dell’undicesima Giornata Nazionale, collegandosi al link: http://blogdeltrekkingurbano.wordpress.com/, è già possibile condividere le esperienze delle edizioni precedenti e iniziare a raccogliere materiali e testimonianze sul tema di quest’anno. I racconti dei nonni, le vecchie fotografie, le cartoline ingiallite, i libri dimenticati in soffitta, ma anche qualche poesia. Tutto può trovare spazio nel “blogdeltrekkingurbano”. Basta inviare i materiali all’indirizzo e-mail: trekkingurbano2014@gmail.com.

 

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