E’ arrivato un gommone carico di europei

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Un libro scritto da Marco Renzi,

edito da Edizioni Simple

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“E’ arrivato un gommone carico di europei”, libro scritto da Marco Renzi ed edito da Edizioni Simple, potrebbe essere un romanzo con al centro una storia d’amore… potrebbe ma non è. La sostanza del libro è altrove. Anche il titolo potrebbe far intuire pagine ironiche… e invece no, non c’è ironia nella vicenda che si svolge, c’è solo un “effetto specchio” che rovescia una situazione, oggi attualissima. Con una differenza. Che l’Africa immaginata da Marco Renzi è ricca mentre l’Italia (o l’Europa) di oggi ha grosse difficoltà, sia sociali che economiche. Fatto di non poco conto che genera forti incomprensioni e tensioni sociali sempre più evidenti e devastanti. In pratica l’autore presenta uno scenario rovesciato: la ricca Europa non è più tale, men che meno l’Italia, mentre l’Africa, grazie alla scoperta di un nuovo minerale, è diventata addirittura opulenta. La storia narrata si svolge bene, con effetto finale quasi a sorpresa, e non ve la tracciamo nemmeno a brevi tratti per non rovinarvene la lettura. La sostanza vera del libro è tutta nelle “tribolazioni” e nelle “tensioni” dei migranti, per tutto simili a quelle dei migranti di oggi. Il lettore che ha in sé la sensibilità di comprensione altrui non potrà fare a meno di immedesimarsi, e comprendere che si prova a “stare dall’altra parte”. Una comprensione che potrebbe generare compassione verso il prossimo e, quindi, un diverso atteggiamento riguardo a un nostro simile in difficoltà. Certo il discorso è più ampio, passa sopra la testa sia del singolo individuo che della massa, troppo spesso condizionati nel loro pensiero da opinioni indotte e, lentamente ma con maestria, condotti a pensare secondo convenienze precedentemente studiate a tavolino. Sono calcoli macro economici che s’intrecciano riducendo le persone a numeri e a gruppi da manovrare sulla scacchiera planetaria. Un aspetto sfiorato dal libro mentre si sviluppa la vicenda dei singoli.

Fernando Pallocchini

 

Nota a margine

Da questo racconto di Marco Renzi è stato tratto l’omonimo spettacolo teatrale messo in scena da “Elsinor” Teatro Stabile d’Innovazione. Il testo ha vinto il concorso “Platform11 + Artistic Discoveries in European School-yards”, come il miglior progetto di drammaturgia contemporanea per il pubblico giovane.

 

Chi è Marco Renzi

Marco Renzi è nato, vive e lavora nel fermano; si è sempre occupato di teatro come autore, attore, regista e direttore artistico. Nel 1977 ha dato vita alla compagnia di marco-renziproduzione “Teatro della Metamorfosi”, poi diventata “Teatri Comunicanti” e infine “Eventi Culturali” con cui tuttora lavora e per la quale ha scritto 35 spettacoli, tutti rappresentati, mentre altri suoi testi sono stati messi in scena da compagnie sia del nord che del sud Italia. Ha realizzato 2.500 rappresentazioni sia in ogni regione d’Italia che in paesi stranieri: Inghilterra, Spagna, Austria, Svizzera, Serbia, Croazia, Russia, Tunisia, Etiopia, Brasile e Albania. E’ il responsabile artistico di “Eventi Culturali”, prima società a capitale misto pubblico-privato, nata nella parte sud delle Marche e primo organismo in questo territorio riconosciuto e finanziato come impresa di produzione teatrale dal Ministero Beni e Attività Culturali. Marco Renzi ha al suo attivo numerosi premi e riconoscimenti e, con questa sua ultima fatica letteraria, è giunto al suo ottavo libro.

 

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