Ennesimo tutto esaurito con la
Compagnia Teatro Immagine di Venezia
La compagnia TeatroImmagine di Venezia, con la commedia I PROMESSI SPOSI, ha chiuso, a Caldarola, sabato 31 gennaio, la prima rassegna IL GUSTO DEL TEATRO.
Un finale col botto, come ci si attendeva, vista la bravura (riconfermatissima degli attori) e la stupenda riuscita dell’abbinamento con il gusto dei prodotti gastronomici locali. Il teatro di Caldarola ha registrato un altro pienone così come le scuderie del Palazzo Pallotta dove Giampiero Feliciotti e Luca Giuseppetti, rispettivamente presidente dell’Unione Montana Monti Azzurri e sindaco caldarolese, 
hanno intrattenuto gli spettatori descrivendo gli assaggi e spiegando gli abbinamenti. Il tutto sempre rigorosamente preparato e servito, con stile e savoir faire, dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero Varnelli di Cingoli. “Un successo inatteso e quanto meno non prevedibile in queste dimensioni – ha commentato alla fine Luca Giuseppetti, sindaco di Caldarola – che ci fa contenti e che ci ha fatto pure capire quanto conti la collaborazione, la sinergia e l’unità di intenti. Abbiamo assistito ad un piccolo miracolo, costruito da tante mani e da tanta passione. Mi corre l’obbligo, ma anche il piacere, di ringraziare la nostra Amministrazione Comunale, l’Unione Montana Monti Azzurri, la compagnia Valenti, il direttore artistico Francesco Facciolli, le aziende che hanno fornito i prodotti, la Coldiretti, la Regione, la Provincia, le aziende sponsor, i media, le dirigenti scolastiche di Cingoli e Tolentino, Sabrina Fondato e Santa Zenobi, e tutti coloro che hanno aiutato questa rassegna a ritagliarsi un posto di primo piano nel panorama provinciale”. Presenti, come sempre, i liceali del Filelfo di Tolentino che partecipano al concorso per la migliore recensione, accompagnati dai loro insegnanti: un altro esperimento riuscitissimo. Presente anche Fabiola Scagnetti, dirigente del comprensivo di Caldarola, che sta 
attuando il progetto Dialettiamoci Primavera, con i ragazzi della seconda media, ospiti nel pomeriggio della commedia Del Don Giovanni, scritta, diretta ed interpretata dal loro docente Francesco Facciolli. La commedia presentata in chiusura di rassegna: una bomba strepitosa, cinque attori che hanno interpretato una miriade di personaggi, sempre in scena, sempre sulla corda, un campionario di commedia dell’arte in cui ritmo, mimica, costumi e musica hanno coinvolto gli spettatori dall’inizio alla fine. Un bombardamento vero e proprio che ha riscosso una messe di applausi ed ha fatto innamorare del teatro tutti i giovani presenti (e non erano pochi). Pubblico sempre traboccante, proveniente dalla provincia e dalle province limitrofe: si può affermare che la rassegna ha varcato i confini naturali riscuotendo un enorme consenso. Alla fine, dopo il congedo avvenuto dal palco da parte delle autorità e dei soggetti coinvolti nella manifestazione, ci si poteva prenotare per gli abbonamenti della prossima edizione: oltre 70 le conferme fatte “al buio”, cioè già il medesimo numero degli abbonamenti sottoscritti quest’anno.
“Un successo lusinghiero, confermato anche dagli abbonati prenotatisi per il 2016 – ha sottolineato Giampiero Feliciotti – dato che ci induce ad iniziare già a 
pensare alla prossima edizione. C’è stata una grande affluenza, un consenso vasto, un apprezzamento sincero, una vicinanza a questa terra mai scontata e mai banale. Siamo molto soddisfatti”. Molto contenti anche i titolari delle aziende sponsor presenti, da Stefano Tolomeo, presidente della BCC Banca dei Sibillini a Riccardo Borgiani (Systematica Olivetti di Tolentino) dalla titolare della pasticceria Carducci all’arch. Francesco Giacomini di Infissi Design. La prima rassegna Nazionale di Teatro Brillante “IL GUSTO DEL TEATRO”, è stata organizzata dalla Compagnia Valenti e dal Comune di Caldarola. Le aziende private che hanno concorso a questa organizzazione: Banca Marche, Bcc Banca dei Sibillini, La Coroncina, Azienda Agraria Colleluce di Franca Malavolta, Annavini panificio e biscottificio, Cantine Belisario, Libreria Del Monte (Premio migliori recensioni), Oro della Terra (in particolare la serata del 31 maggio) ed Infissi Design. La Coldiretti di Macerata, infine, ha dato il proprio contributo. La rassegna è stata riconosciuta anche col marchio Momenti del Gusto. La chiusura, cui hanno partecipato anche i rappresentanti delle compagnie che si sono esibite sul palco (fatta eccezione per Papaveri e Papere di Fabriano impegnata in un altro spettacolo) ha fotografato mirabilmente il clima che 
si è respirato nei quattro appuntamenti. “Partendo da nessun elemento storico – ha detto Francesco Facciolli, direttore artistico della rassegna – siamo riusciti a catalizzare un’attenzione formidabile su questa manifestazione. Ne siamo orgogliosi e promettiamo che lavoreremo fin da subito per offrire a quei settanta abbonati che i sono fidati ciecamente prenotandosi già per il 2016, ed anche a tutti gli altri spettatori che lo faranno dopo, un altro cartellone di pregio, che coinvolga le scuole, ma soprattutto che porti sul palco del teatro di Caldarola lavori che facciano innamorare, che si seguano con piacere, che riconcilino le persone col mondo e col rapporto reciproco ed interpersonale, che lascino per un po’ spenti i pc e gli Iphone e rimetta la gente in contatto utilizzando i cinque sensi. Questa sarà la nostra mission”. Fabio Macedoni, vice presidente della compagnia Valenti: ”Un’organizzazione impegnativa, ma una risposta lusinghiera. Non avremmo mai creduto che funzionasse così. Vorrei ringraziare uno per uno tutti coloro che ci hanno aiutato: sono tanti, tantissimi. Non li citerò, ma ho già detto loro che è stato formidabile costruire insieme questa piccola grande rassegna. Un’operazione di qualità che ci ha tutti arricchiti”. Appuntamento al 2016 dunque: si parte già da uno zoccolo di abbonati consistente: c’è l’obbligo di fare meglio e di più.
