“Basta che vóti!” al festival di Laives, in Trentino

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Apprezzatissimi sia lo spettacolo

che il nostro dialetto

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Andando avanti di successo in successo si arriva a un punto che qualcuno ti nota ed è proprio quello che è accaduto alla Compagnia Teatrale Valenti di Treia, che affrontando una tormenta di neve è arrivata fino a Laives ma, soprattutto, è arrivata a un concorso nazionale dove, e non poteva essere diversamente, ha dato ottima prova di sé!

Infatti, venerdì 6 febbraio la Compagnia Teatrale “Fabiano Valenti” di Treia ha presentato la commedia dialettale in due atti di Fabio Macedoni “Basta che vóti!”, per la regia di Francesco Facciolli, al Teatro dei Filodrammatici “Gino Coseri” di Laives (BZ).

DSC_0009La commedia era stata selezionata per il 35° concorso nazionale di teatro dialettale “Stefano Fait” ed è stata l’ultima ad andare in scena. Prima della compagnia treiese si erano esibite, a cominciare dal 24 ottobre, due compagnie venete, una toscana, una romana e una napoletana. Si tratta di una rassegna ormai collaudata che viene organizzata annualmente dalla locale Filodrammatica e che spazia alla ricerca di testi interessanti provenienti dalle varie regioni italiane.

Nonostante le condizioni climatiche impervie avessero reso difficile la trasferta, tutto si è svolto, alla fine, nel migliore dei modi e la commedia è potuta andare in DSC_0055scena puntualmente in un teatro ben attrezzato e anche assai gremito. Grande apprezzamento è stato espresso dal pubblico che ha mostrato di gradire la storia, la parte interattiva in platea e che, anche un po’ a sorpresa, occorre dirlo, ha capito quasi globalmente le battute del testo: in effetti questo aspetto linguistico poteva pregiudicare la comprensione. Non è avvenuto invece e sicuramente questo elemento ha contribuito a dare ancora maggiore vigore ed efficacia alla recitazione.

“Abbiamo rischiato di non arrivare – dichiara Fabio Macedoni, vice presidente della compagnia – e di compromettere, per cause di forza maggiore, un appuntamento DSC_0103DSC_0140a cui tenevamo moltissimo. È andata, invece, benissimo e abbiamo anche sperimentato la comprensibilità del nostro dialetto: veramente un’esperienza indimenticabile, anche perché si trattava della prima volta fuori del nostro territorio”.

Alla fine della commedia il sindaco di Laives Liliana Di Fede ha voluto complimentarsi con tutti gli attori e ha certamente memorizzato tutto il “traffico elettorale” raccontato dalla storia: a Laives si voterà per le comunali nella primavera prossima, per cui si è già calata nella competizione.

DSC_0170“Bella serata di buon teatro, di pubblico divertito e di buona organizzazione – sottolinea il regista Francesco Facciolli – sono occasioni che fanno bene a tutti e che restano impresse nella memoria. Per la compagnia Valenti si tratta sicuramente di un passo avanti nella crescita artistica. Per tutti ha rappresentato un appuntamento impegnativo e appagante, conclusosi in allegria insieme con la compagnia organizzatrice”.

Prossimo impegno sarà venerdì 20 febbraio, alle 21.30, al teatro comunale di Agugliano.

 

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