Monitoraggio delle imprese danneggiate dal sisma

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Confartigianato ha attivato una serie di iniziative promosse dalle Associazioni territoriali per fornire aiuto e assistenza alle popolazioni vittime del sisma che ha colpito il centro Italia. Nei 16 Comuni di Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo che hanno subito i danni maggiori sono ubicate 624 imprese artigiane con 1.475 addetti. La Confederazione ha avviato una raccolta fondi tramite un apposito conto corrente bancario dedicato per le zone terremotate.

Di seguito i riferimenti per chi volesse contribuire:

Confartigianato Raccolta Fondi Terremoto Italia Centrale 2016
Cod. IBAN: IT81H0569603224000003941X65

Anche Confartigianato Macerata è mobilitata per fornire aiuti e assistenza ai territori colpiti dal sisma che, seppur in maniera non eclatante, ha coinvolto anche la nostra provincia. Tra le priorità quindi un impegno particolare nei riguardi dei nostri imprenditori, indirizzando l’attenzione di tutte le istituzioni al tessuto imprenditoriale danneggiato. A tal riguardo sollecitiamo Governo e Regione ad attuare la sospensione per almeno sei mesi di contributi, imposte, tasse nei confronti di tutte le imprese di ogni tipo e attività direttamente o indirettamente coinvolte dalla crisi sismica.

Si comunica che la Camera di Commercio ha avviato un monitoraggio sulle imprese che, a causa del sisma, abbiano subito danni alle proprie strutture o all’attività in genere (beni strumentali, merci, ecc.) impedendone la normale prosecuzione delle attività.
Confartigianato Macerata pertanto fungerà come  uno dei punti di rilevazione: invitiamo tutte le imprese che hanno visto interrotta la propria attività a causa del terremoto, che hanno rimesse, capannoni, botteghe, opifici, ed altro inagibili o subito danni concernenti beni strumentali e merci a segnalarci, ai numeri telefonici 0733.366245 – 0733.366275 – 0733366308 o alla mail: comunicazione@macerata.confartigianato.it con la massima sollecitudine possibile le loro generalità. 
Agli stessi recapiti possono rivolgersi gli imprenditori che vogliono mettere a disposizione gratuitamente degli imprenditori danneggiati magazzini in cui custodire macchinari, scorte, merci e quant’altro sarà possibile distaccare dai luoghi resi inagibili.

31 agosto 2016

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