A Macerata 9 piccoli ambasciatori Saharawi

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Tradizionale accoglienza oggi pomeriggio in Consiglio comunale per i bambini del Saharawi

che soggiornano in questi giorni a Grottammare nell’ambito del progetto di accoglienza estiva curato dall’associazione Rio de Oro Onlus.             Accompagnati dalle responsabili dell’associazione, Barbara Vittori e Rossana Berini, da volontari e famiglie che ospitano alcuni bambini, i 9 piccoli ambasciatori del popolo Saharawi che rivendica il diritto all’autodeterminazione sul proprio territorio sottrattogli dal Marocco nel 1975, in rappresentanza dei loro compagni – in totale i bambini a Grottammare sono 20 –  hanno ricevuto il saluto da parte del presidente del Consiglio comunale Luciano Pantanetti che ha illustrato la situazione in cui è costretta a vivere la popolazione. “La vicenda Saharawi – ha affermato Pantanetti – purtroppo non fa clamore mediatico sugli scenari internazionali, perché questo popolo non ha scelto il terrorismo, ma il dialogo e la diplomazia per portare avanti la loro lotta. La vicenda Saharawi è purtroppo una delle tante situazioni dimenticate e soffocate da interessi economici e equilibri internazionali, su cui non si può tacere e a cui non si può sottrarre il nostro pieno sostegno. E a questi bambini privati del diritto a un’infanzia facile e serena a causa della violenza e dello strapotere dei più forti e di logiche utilitaristiche e di dominio, va il nostro grande abbraccio e  l’augurio per un futuro migliore, insieme al loro popolo”. Questa comunità infatti, con cui il Comune di Macerata ha sottoscritto un patto di amicizia nel 2001, da oltre 40 anni vive il dramma dell’indifferenza ed è costretto all’esilio nella parte più inospitale del deserto del Sahara nel sud ovest dell’Algeria.

 I piccoli ospiti hanno donato al sindaco una fotografia che li ritrae tutti insieme confezionata con tanti disegni colorati mentre per l’occasione la presidente del Consiglio della donne, Ninfa Contigiani, che ha promosso una piccola raccolta fondi, ha donato a Chaya, una ragazzina che ha il sogno di diventare fumettista e agli altri bambini, materiale per disegnare e colorare.

Nelle foto: i bambini del Sharawi oggi in Consiglio comunale con il sindaco Carancini e con i presidenti Pantanetti e Contigiani

11 luglio 2017

 

 

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