A Treia il ritorno degli alunni a scuola vuol dire “Rinascita”

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Mercoledì 13 settembre 2017, in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico 2017/2018, presso la scuola primaria “Dolores Prato” di Treia, si è tenuto un’incontro tra la Dirigente scolastica, l’amministrazione comunale, il corpo docente e il personale ATA dei plessi di Treia, Passo di Treia e Chiesanuova, per dare avvio nel migliore dei modi a questo anno scolastico di “rinascita”.

 

A scuola un programma ricco d’iniziative e di progetti

Una “rinascita” fatta di progetti concreti, come la futura realizzazione di un nuovo polo scolastico nella città di Treia e di criticità ormai risolte. Durante l’incontro è stato approvato all’unanimità, dall’intero corpo docente, il programma proposto dalla Dirigente scolastica per questo nuovo anno: un programma ricco di iniziative e di progetti che nel corso di questi 9 mesi coinvolgeranno gli alunni a 360°. Si ricomincia con il sorriso sulle labbra, con i migliori propositi, con tanta voglia di fare, proprio dai banchi di scuola, da sempre luogo di crescita, formazione, educazione e di speranza per il futuro. Già, futuro e speranza, due semplici parole che circa un anno fa sembravano un sogno sfumato…

 

Le difficoltà create dal sisma

Le tristi vicissitudini legate agli eventi sismici iniziati nell’estate 2016 hanno purtroppo coinvolto, com’è noto, anche le strutture scolastiche del Comune, costringendo l’Amministrazione comunale a dislocare in locali diversi alcune classi rimaste senza aula e ad attivarsi subito pensando a edifici nuovi, ma, prima di ogni altra cosa, a disporre l’esecuzione di lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza delle strutture utilizzabili. Dopo un quadro così complesso in esito al sisma, il nuovo anno scolastico inizia invece con una situazione logistica completamente ripristinata, grazie a una serie di interventi straordinari promossi e realizzati dal Comune.

 

L’ex Monastero delle Visitandine

In particolare la sistemazione dell’ex Monastero della Visitazione, luogo molto caro ai treiesi, che oggi accoglie le sette classi della scuola secondaria di Treia, precedentemente ubicate in via Lanzi. L’edificio, completamente ristrutturato al piano terra e al primo piano, era stato inaugurato lo scorso mese di maggio, dopo essere stato adeguatamente arredato con banchi e sedie nuove nonché attrezzato con idonee apparecchiature informatiche (Pc e Lim) che permetteranno lo svolgimento di ogni attività didattica mirata, oltre che di laboratorio, secondo le moderne tecniche e i nuovi moduli didattici.

I doni di Enti e Associazioni

La maggior parte delle attrezzature e parte degli arredi sono stati donati da Associazioni ed Enti pubblici che, sensibili alle problematiche del post-sisma, hanno valutato positivamente i progetti e le proposte formulate dal Comune e dall’Istituto Comprensivo Paladini. Oltre alla fornitura di arredi e strumentazione informatica, il Comune ha messo a disposizione le due palestre presenti rispettivamente presso la scuola dell’infanzia (palestra esagonale) e a Passo Treia, con disponibilità del servizio di trasporto e sorveglianza, con un collaboratore del Servizio Civico di sorveglianza per le ore di attività motoria dei ragazzi della Secondaria nell’ex Monastero.

 

La altre scuole

Nelle altre scuole del capoluogo sono state completate le opere di messa in sicurezza, garantendo la massima sicurezza possibile per i ragazzi e per il corpo docente. Nella scuola dell’Infanzia Arcobaleno di Passo Treia, dove alcuni locali sono ancora chiusi in attesa dei progetti e nel necessario rispetto dei tempi previsti per la ricostruzione post sisma, come definiti dallo Stato e dalla Regione, è stato potenziato lo spazio mensa, già dotato di un container/mensa, posizionato lo scorso maggio a fine anno scolastico, con un ulteriore spazio container per permettere una maggiore funzionalità e garantire idonei spazi sia ai ragazzi del tempo pieno (quest’anno due classi) sia agli altri ragazzi durante i rientri programmati.

 

La criticità del personale ATA

L’unica vera criticità che rimane non può essere affrontata dalle Istituzioni Locali e riguarda la carenza cronica di personale ATA che l’Ufficio Scolastico Regionale non è riuscito a soddisfare neanche con la presenza dell’Emergenza sismica e che è la vera criticità del nuovo anno soprattutto perché alcune attività delocalizzate in altri plessi (Palestra, Mense scolastiche, ecc. ) richiedono più assistenza agli alunni. L’unica soluzione è arrivata, dopo un lungo confronto con l’ufficio Scolastico Regionale sul versante dello sdoppiamento della classe seconda  in due classi della primaria e la possibilità per tutte le famiglie della primaria (2 classi prime) di poter fruire almeno di una classe del tempo prolungato.

 

L’augurio dell’Amministrazione comunale

L’Amministrazione esprime la sua soddisfazione per i risultati ottenuti grazie allo sforzo e alla dedizione dei propri tecnici e funzionari, delle ditte fornitrici, degli Enti che hanno fatto le donazioni, della collaborazione della Dirigente scolastica e del personale della scuola, nonché di tutti i cittadini che hanno sostenuto e seguito con interesse l’evolversi dei diversi progetti. Non rimane che auspicare un anno di sereno lavoro all’intero corpo docente e, in particolare, a tutti gli studenti dell’Istituto Comprensivo E. Paladini di Treia che venerdì sono tornati tra i banchi di scuola. La speranza e l’augurio che sia un anno ricco di opportunità di crescita e di formazione, di nuove conoscenze e di scoperte, e perché no anche… di divertimento! Perché in fondo scuola vuol dire “vita”.

16 settembre 2017

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