Concerto all’Abbadia di Fiastra promosso dalla Fondazione Carima

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Promosso da Fondazione Carima e organizzato dall’Associazione Marche Musica nell’ambito della XIII edizione di “Armonie della sera”, il 16 agosto presso l’Abbadia di Fiastra, si è tenuto il concerto del prestigioso festival che porta la musica da camera nei luoghi più suggestivi delle Marche. “Questa iniziativa – spiega la Presidente di Fondazione Rosaria Del Balzo Ruiti – va intesa come un momento di rinascita di questo luogo straordinario, simbolo della provincia di Macerata, che ritorna a nuova vita dopo gli eventi sismici che hanno colpito l’entroterra maceratese nel 2016”.  Si può  anche aggiungere che è l’ennesimo momento musicale giunto in sostegno di tutto il territorio ferito, manifestazioni che tengono accesa l’attenzione sui nostri paesi affinché non cadano  nel dimenticatoio. Lo spazio severo della chiesa dell’abbadia è stato completamente riempito da un pubblico attento, partecipe con una splendida e silenziosa compostezza, salvo esplodere in vivaci applausi al termine di ogni esecuzione.

I protagonisti

“I solisti aquilani”, una orchestra i cui componenti hanno conosciuto in anni recenti la triste realtà del terremoto,  si sono offerti in esibizioni di assoluto rilievo, passando da infinite dolcezze a picchi saturi di alte vibrazioni, guidati nella performance dal Maestro Hakan Sensoy, eccellente! e non poteva essere diversamente dato il suo impressionante curriculum.  Altrettanto si può dire del violoncellista Umit Isgorur, che ha saputo trarre dal suo strumento quelle sonorità corpose e profonde che lo caratterizzano, dandogli un fascino del tutto particolare. Ha concluso il concerto un duo pianistico che non ha bisogno di presentazioni: i Maestri Sollini e Barbatano, esibiti in Concerto per pianoforte a quattro mani e orchestra di Kozeluh.

Fernando Pallocchini

30 settembre 2017

 

 

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