Dopo il vernissage c’è il finissage per le “Vigorose visioni” di Silvio Craia

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Venerdì 1° dicembre, alle ore 17, nelle sale espositive di palazzo Buonaccorsi finissage della mostra Vigorose visioni, l’antologica inaugurata lo scorso  27 settembre che il Comune di Macerata ha dedicato a Silvio Craia, uno dei protagonisti della ricerca astratta nelle Marche del secondo dopoguerra (http://larucola.org/2017/10/28/vigorose-visioni-la-mostra-antologica-di-silvio-craia).

Nell’occasione verrà presentato il catalogo della mostra a cura di David Miliozzi, Maria Vittoria Carloni e Giuliana Pascucci con testi di Paola Ballesi, Massimo Bignardi, Lucia Cataldo,  Loretta Fabrizi, Ada Patrizia Fiorillo nonché degli stessi curatori e i contributi di Alvaro Valentini, Lucio Del Gobbo, Luciana Salvucci, Daniele Taddei, Mario Monachesi, Giovanni Prosperi, Antonio Prosperi e Toni Toniato. Chiude il catalogo la biografia aggiornata da  Roberta Prete.

“Con la mostra dedicata a Silvio Craia .- interviene l’assessore alla Cultura, Stefania Montevede – abbiamo raccontato alle nuove generazioni un pezzo importante della storia dell’arte contemporanea. Siano felici che resterà memoria con un bellissimo catalogo da tenere tutti nelle nostre librerie e biblioteche: resterà nel futuro un legame con l’arte generosa e creativa di Silvio”.

La presentazione del testo sarà preceduta dalla proiezione del documentario Formidabile, un filmato di 18 minuti a cura di Roberto Nigi e David Miliozzi in cui viene ripercorsa la carriera dell’artista, il rapporto con i Maestri, le amicizie, il suo amore per Macerata, per il paesaggio, per i Monti Azzurri.

La mostra che ha riscosso un grande successo di critica e di pubblico, è stata allestita in tre location culturali della città: nelle sale espositive di Palazzo Buonaccorsi ha trovato posto la selezione delle opere ha toccato ognuno dei momenti che caratterizzano il lavoro di Craia, negli spazi della Biblioteca Mozzi Borgetti, sono stati invece ambientati due approfondimenti dedicati alla produzione gestuale e alle Idrologie mentre nel borgo di case di terra di Villa Ficana, grazie alla collaborazione con l’Ecomuseo che lo anima, ha ospitato la recente produzione dedicata ai legni e alcune ceramiche.

Il finissage della mostra Vigorose visioni sarà l’occasione ancora una volta per esprimere la generale gratitudine di Macerata nei confronti di un artista che si è costantemente speso per l’arte contemporanea e che ha favorito con la sua instancabile attività la crescita culturale della città e l’arricchimento delle collezioni comunali.

28 novembre 2017

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