Manifestazione romana

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Una libera opinione:

situazioni non più tollerabili

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Quello che è accaduto a Roma nella manifestazione guidata dai centri sociali No-Tav e non meglio identificati pseudo terroristi, dà la misura della gravità della situazione oramai fuori controllo, che va arginata e combattuta. Mentre nel paese vi sono oltre quattro milioni di affamati, altrettanti disoccupati e non si vede cenno di ripresa della economia, non si può accettare che questa banda di scellerati scorrazzi per la città distruggendo tutto ciò che capita sottomano, danni che ricadranno su tutta la società civile. Questa massa di scalmanati, pronti a tutto, sono costituiti dalla parte peggiore della società italiana, inclusi coloro che non sono legittimati a manifestare (intendo gli extracomunitari, magari clandestini) in più alcolisti e drogati che non hanno mai prodotto un euro di PIL, vivendo sulle spalle delle famiglie e della società. Reclamano casa per tutti e salario a tutti garantito, blocco degli sfratti anche ai morosi recidivi, soluzioni che ucciderebbero edilizia e occupazione. Questa masnada di incoscienti sono l’avanguardia dei movimenti più estremisti e violenti che vorrebbero sovvertire le regole di una società moderna, libera e democratica, favoriti dall’atteggiamento accondiscendente ed equivoco tenuto da movimenti e partiti che vorrebbero le Forze dell’Ordine disarmate anche dei manganelli, in balia della loro violenza. Questa situazione non è tollerabile. Non possiamo accettare che chi tutela l’ordine venga aggredito e umiliato dai nemici della civile convivenza e della democrazia. Bisogna stroncare con la massima severità questi moti pseudo insurrezionali finché si è in tempo, per non piangere domani sulle rovine dell’Italia, anche per l’ambiguo atteggiamento dei politici e per la tolleranza e condiscendenza di vari settori sociali, Chiesa inclusa.

Umberto Migliorelli

 

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