L’Avis Macerata e la normativa europea

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I donatori potranno donare

solo all’Ospedale

 

avis macerata
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Novità in arrivo per i donatori dell’Avis Macerata: non è più possibile effettuare le donazioni presso la sede dell’Associazione situata in via Oreste Calabresi, numero 5. Il cambiamento è dovuto all’introduzione della nuova normativa europea in materia di accreditamento come Unità di raccolta. Vista l’impossibilità dell’Avis a provvedere, anche dal punto di vista economico, a tutti i cambiamenti imposti dalla legislazione in via di attuazione, il Consiglio Direttivo ha dovuto decidere l’interruzione della raccolta di plasma presso la sede di via Calabresi.

Pertanto, i donatori potranno effettuare le donazioni esclusivamente presso l’Ospedale di Macerata tutti i giorni (esclusi i festivi) dalle ore 8 alle ore 11, usufruendo del parcheggio gratuito. Le donazioni di plasma, che l’Avis Macerata sta cercando con ogni mezzo a disposizione di incrementare il più possibile, sono programmate sempre presso il reparto ospedaliero anche con una seduta pomeridiana, un mercoledì al mese dalle ore 14.30, mentre per quanto riguarda i controlli previsti per legge, questi potranno essere eseguiti presso l’Ospedale dalle ore 8 alle ore 9.30 (esclusi i festivi).

“La chiusura della sala prelievi ‘Carla Bentivoglio’ – commenta la presidente dell’Avis Macerata, Elisabetta Marcolini – è motivo di forte rammarico per la ricchezza di attività che testimonia, ma avviene nel rispetto degli inevitabili cambiamenti imposti dalla Legge. Recarsi in Ospedale può costituire forse un sacrificio e una riorganizzazione, ma il nostro Consiglio Direttivo si impegna a favorire questo momento di passaggio e la funzionalità e l’efficacia del servizio ospedaliero. Intanto la sede proseguirà l’attività di promozione e coordinamento”.

L’Avis Comunale, con i suoi oltre 1200 soci donatori, rimane una realtà consolidata del nostro territorio e continuerà con lo stesso impegno e amore per la vita il suo lavoro di sensibilizzazione verso la donazione di sangue e provvederà comunque ad effettuare le chiamate e a seguire la riorganizzazione delle attività di donazione.

 

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