“La città di tutti” interviene sulla Sanità maceratese

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Riceviamo e pubblichiamo da “La città di tutti”

“L’ospedale maceratese deve continuare a rispondere adeguatamente in termini di servizi e qualità, alle necessità del territorio provinciale. Alla luce del recente incontro relativo alle problematiche dell’Area Vasta 3, esprimendo la massima fiducia sull’attuazione degli indirizzi sulle reti cliniche, che ci auguriamo saranno senza sorprese rispetto ai piani già fissati, non possiamo nascondere serie perplessità per i ritardi che si stanno evidenziando circa l’ospedale di Macerata. Ritardi aggravati dal taglio, pesantissimo, di 5 milioni di euro operato dal governo regionale, su un territorio che recentemente non ha ricevuto investimenti come invece accaduto in altre zone.

 

Domande senza risposta

Alla luce di quanto detto non possiamo non porci alcune domande:

Perché questo ritardo, visto che non ci sono cambi di direzione rispetto a indirizzi già tracciati?

Quando verranno nominati i primari mancanti nei reparti ancora attivi, visto che tali nomine, annunciate dai piani di pensionamento, sono attese ormai da tempo?

Perché le liste d’attesa a Macerata sono bloccate per la quasi totalità dei servizi richiesti e i pazienti vengono di fatto reindirizzati su altre strutture regionali?

Come può accadere che si tengano chiuse le sale operatorie?

E infine, come si spiega la chiusura di un reparto come la pneumologia intensiva, fiore all’occhiello dell’ospedale fino a poco fa?

Sono domande alle quali chiediamo risposte non solo a parole ma con fatti concreti e provvedimenti attuativi rapidi.

 

Rispettare gl’impegni

Come lista civica non possiamo inoltre accettare la riduzione dei reparti di otorino e malattie infettive, né tanto meno la messa in discussione di radiologia interventistica, quest’ultima già prevista dal decreto 1219 del 2014.

Apprezzando la visione lungimirante di un ospedale unico, e l’apertura al dialogo tra i sindaci, non possiamo assolutamente perdere di vista il mantenimento dell’attuale servizio sanitario che non può, e non deve, attendere tempi che molti malati purtroppo non possono permettersi. I malati necessitano di risposte quotidiane. Il rispetto verso questi bisogni deve essere il criterio guida per una governance efficace e efficiente.

Per definizione un sistema sanitario è l’organizzazione di persone, istituzioni e risorse finalizzata a fornire servizi di assistenza sanitaria a tutela della salute della popolazione. La città di tutti non chiede nulla di più alla regione, la tutela della salute dei cittadini nell’ospedale di Macerata rispettando gli impegni e gli indirizzi già formulati.

L’obiettivo è comune, una Sanità Pubblica percepita e reale migliore per tutti i cittadini, che deve trovare la sua sostenibilità con percorsi interni virtuosi senza inutili procrastinazioni.

 

Il Presidente de LA CITTA’ DI TUTTI, Francesco Baldantoni

lacittadituttimc@gmail.com

07 luglio 2016

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