Si dice accoglienza ma…

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Ultimamente tg e stampa ci martellano con due notizie ricorrenti e concatenate fra di loro: gli sbarchi dei chiedenti rifugio e l’accoglienza che l’Italia fa. Ora gli sbarchi, a maggior guadagno altrui, sono sempre di più e l’ondata di povera gente che arriva è sempre maggiore. Alcuni sono fuggiaschi da zone di guerra e devono essere accolti, altri, invece, sono individui che vengono in Italia solo per trovarsi meglio e dovrebbero essere rimpatriati ma ciò non avviene. Perché? Mistero..? Intanto si viene a sapere che in alcuni centri di accoglienza si ricevono, a esempio, 300 persone, che fanno guadagnare agli ospitanti una cifra giornaliera di rimborso spese, se poi ne “scappano” 50 gli ospitanti continuano a ricevere il soldo per 300 e… pancia mia fatti capanna! Ma dai tg e dalla stampa ne è venuta fuori un’altra: la confusione creata dal sovraffollamento dei centri ha fatto sì che delinquenti senza scrupoli e avidi di soldi, abbiano trovato il modo di far sparire ben 5000 bambini arrivati i n Italia non accompagnati. Che fine faranno? saranno utilizzati per mendicare? per prostituirsi? come fornitori di organi di ricambio? Torniamo a parlare di accoglienza. Accogliere significa: ricevere una persona, dargli una casa, un lavoro e renderlo così indipendente o, anche, ospitare uno a casa propria chiunque esso sia, dandogli un letto, da mangiare e quanto altro di cui ha bisogno. Oggi si parla tanto di “accoglienza” data ai rifugiati. Ma è vera accoglienza quella che li vede ammucchiati in strutture che sono delle vere e proprie gabbie? Non c’è da meravigliarsi se, poi, costoro non avendo spazi vitali e non sapendo come passare il tempo, diano, giustamente, in escandescenze. La quantità di arrivi è sempre maggiore e le gabbie disponibili sono sempre meno. Molti vivono nei giardini delle grandi metropoli o accampati dove capita. Allora che possiamo fare? Beh, vorrei fare una proposta, forse folcloristica e chiaramente provocatoria: “Cominciamo a portar via un po’ di italiani così da fare posto agli immigrati!”  

 

Qualche numero sull’accoglienza

2013 – spesi per l’accoglienza “ogni giorno” 1.800.000 euro pari a 657milioni di euro in tutto l’anno 2013.

La spesa media per ogni immigrato è stata pari a 45 euro, che sale a 70 euro se trattasi di bambini.

2014 – spesi per l’accoglienza “ogni giorno” 1.195.000 euro pari a 436 milioni di euro in tutto l’anno 2014.

La spesa media per ogni immigrato è stata pari a 35 euro, che sale a 45 euro se trattasi di bambini.   

21 novembre 2016

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