Macerata: “Diritto di vivere, diritto di morire”

Print Friendly, PDF & Email

Il 19 giugno, presso la sala convegni dell’Hotel Claudiani alle ore 21 si terrà un incontro – dibattito dal titolo “Diritto di vivere, diritto di morire”, sulla Legge 219 del dicembre 2017, organizzato da Movimento per la vita e Centro di aiuto alla vita di Macerata, in collaborazione con le associazioni Scienza e vita, Associazione Piombini-Sensini, Associazione Medici-cattolici di Macerata.

 

L’argomento

La legge, entrata in vigore a gennaio 2018, verte sul cosiddetto “testamento biologico o biotestamento”, ultimo atto del governo Gentiloni.

L’argomento è molto delicato e di grande attualità, riguarda infatti la possibilità di dichiarare anticipatamente, qualora ci si trovasse in condizioni di non poter esercitare più la propria volontà per gravi condizioni di salute, di non voler essere oggetto di trattamenti sanitari tra cui è contemplata anche la nutrizione e l’idratazione. La legge apre uno scenario complesso, che impone una seria riflessione sulla dignità della persona, sulla sofferenza, sull’obiezione di coscienza nell’ambito della professione medica, sulla somministrazione delle cure in soggetti in stato vegetativo o portatori di gravissime patologie.

 

I relatori

Interverranno Pino Morandoni (Magistrato, vice presidente vicario Movimento per la vita italiano); Gianrenato Riccioni (Medico, anestesista e rianimatore); Andrea Corsalini (Presidente regionale Medici cattolici Marche, responsabile nazionale welfare e S.S.N.). A fare da moderatore sarà Francesca D’Alessandro, Presidente Movimento per la vita di Macerata.

19 giugno 2018

A 3 persone piace questo articolo.

Commenti

commenti