Civitanova Marche, la Pars onlus ha incontrato 700 studenti

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La cooperativa sociale Pars onlus è stata ospite all’assemblea dell’Istituto scolastico “Leonardo Da Vinci” di Civitanova Marche e per l’occasione ha inaugurato la pagina Instagram #ParsPrevenzione.

 

700 studenti

Protagonisti 700 studenti e studentesse del biennio che hanno ascoltato con attenzione e curiosità le testimonianze di cinque giovani delle nostre comunità terapeutiche. Presenti all’incontro le psicologhe Laura Baiocco e Rossella Mastromauro dell’équipe di prevenzione Pars onlus e Claudia Pieroni, educatrice professionale del Centro Diurno di Civitanova Marche. I nostri utenti hanno raccontato la loro esperienza, il loro percorso di rinascita e l’importanza della prevenzione.

 

Droga e alcol

Spiega la dottoressa Baiocco: “È stato un incontro molto partecipato, abbiamo portato la nostra testimonianza. Molti studenti hanno fatto domande sugli effetti della droga. Purtroppo le conseguenze spesso sono sottovalutate e non percepite come un rischio reale per la loro salute. Abbiamo percepito una risonanza emotiva durante il racconto dei nostri ragazzi in comunità. Un altro tema molto sentito è stato il ruolo degli adulti: come possono sostenere i giovani e interrompere l’utilizzo di sostanze stupefacenti e alcol? Purtroppo l’accesso alle sostanze avviene in età adolescenziale, 13, 14 anni, all’interno del gruppo di amici. Si inizia con la cannabis e con l’alcol, credendo che si tratti di una cosa normale e spesso il consumo è volto a colmare un vuoto, un’assenza, una fragilità”.

 

Formazione e prevenzione

Nel corso dell’incontro sono stati affrontati i temi come il valore dell’amicizia, della famiglia, del dialogo, della solidarietà e dell’importanza dell’autostima.

“Abbiamo inaugurato la pagina Instagram #ParsPrevenzione e i giovani ci hanno dato immediatamente i loro feedback raccontando con immagini e parole quali sono i gesti di prevenzione possibili – conclude la Baiocco -, ascoltare un amico, aiutarlo nei compiti, trascorrere insieme agli amici e ai familiari giornate con una passeggiata, un concerto. Occorre lavorare sulla formazione e sulla prevenzione per combattere il disagio dei giovani che spesso sfocia nell’uso di sostanze stupefacenti. Ci auguriamo di ripetere presto questo appuntamento in altre istituti scolastici del nostro territorio”.

31 gennaio 2019  

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