Marche: ripetute aggressioni ai controllori del trasporto pubblico

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Nelle Marche si ripetono, puntualmente, le aggressioni nei confronti dei controllori del trasporto pubblico locale che effettuano le verifiche lungo le linee. L’ultima, in ordine di tempo, è stata registrata nella provincia di Pesaro ma anche ad Ancona ci sono stati diversi episodi simili. Una situazione, secondo la Filt Cgil Marche, diventata insostenibile e più volte denunciata.

Dichiara il Segretario regionale Luca Polenta: “Nessuno ha preso sinora provvedimenti in difesa degli operatori. Alla Regione Marche è stato chiesto di equiparare la figura del controllore a quella della polizia giudiziaria così da fornire maggiori tutele al lavoratore che svolge una mansione estremamente delicata”.

Secondo la Filt Cgil, la soluzione migliore per risolvere l’evasione tariffaria è quella di reinserire il bigliettaio all’interno dei mezzi di trasporto poiché solo poco più del 30 per cento delle sanzioni elevate sono  incassate.

6 marzo 2019

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