Macerata, arriva sul sesto binario un altro candidato Sindaco: Tonino Quattrini

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Fronte Verde Ecologisti Confederati crede che in un momento come quello attuale la politica, nelle sue diversità e nelle rispettive posizioni, debba mettere in secondo piano le polemiche e cercare di fare fronte comune per risolvere i problemi dei cittadini.

La nostra è una posizione politica alternativa, dove deve prevalere il buon senso, le idee piuttosto che gli apparati di partito e con questo spirito abbiamo deciso di concorrere alle prossime elezioni amministrative e di prenderci cura della città, ponendoci l’obiettivo di produrre soluzioni di governo e non semplice e sterile contrapposizione.

Dopo la candidatura del prof. Mario Canino – Ecologisti Confederati alla presidenza della regione Marche, il Fronte Verde si candida per il comune di Macerata con il coordinatore regionale Tonino Quattrini.

Punti del programma

1) Ristrutturazione, ma soprattutto riqualificazione edilizia responsabile come motore di sviluppo; realizzazione del “Bosco per la città”, con vincolo delle nuove concessioni edilizie in rapporto percentuale al bosco.

2) Incentivare il ritorno alla produzione locale, promuovere lo sviluppo di nuove filiere integrate e la posizione di risorse e dispositivi secondo principi di economia circolare, strumento di riduzione degli impatti ambientali.

3) Realizzare l’ufficio comunale del lavoro, con scuola di formazione comunale; la nuova economia e il lavoro vanno indirizzati, supportati e coordinati. La formazione è essenziale per la riqualificazione e lo sviluppo dei lavoratori, per le nuove realtà e competenze; una formazione gestita dall’amministrazione comunale con il coinvolgimento delle attività economiche private e pubbliche.

4) Riorganizzare una politica di “Welfare integrativo locale”, per sostenere e coordinare il servizio. Istituzione di una Società di Mutuo Soccorso con il compito di sostenere o azzerare i costi sostenuti dai cittadini per Ticket sanitari, Esami di Diagnostica, visite specialistiche indispensabili.

5) Centro Storico: creare un progetto di riqualificazione e sviluppo economico attraverso la realizzazione di “Centro Commerciale a cielo aperto”, “Centro Artigianale a cielo aperto” e “Centro Sport e Cultura a cielo aperto”.

Tonino Quattrini – Coordinatore regionale

9 agosto 2020  

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