La Regione elargisce 200mila euro alle famiglie… proprio nei giorni prima del voto!

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Fabio Sebastianelli, coordinatore regionale del Popolo della Famiglia, commentando la notizia, uscita sui quotidiani qualche giorno fa, dei 200.000 euro di contributo alle famiglie numerose, ha dichiarato: “Ormai è risaputo, in periodo elettorale pur di raggranellare qualche voto si fanno cose che in tutta una legislatura non si erano mai nemmeno pensate. Prendere in giro i cittadini però non porta mai a nulla di buono. Una volta era consuetudine asfaltare le strade prima di ogni competizione elettorale per far vedere che le amministrazioni lavoravano per i cittadini e ora, nel tempo della digitalizzazione, naturalmente anche questa pratica si è evoluta: da asfalto analogico a promesse da marinaio 2.0!”

Famiglie penalizzate e principio di equità buttato alle ortiche –  “Il fondo verrà erogato – continua Sebastianelli – alle famiglie con numero di figli minorenni pari o superiore a tre che faranno domanda e rientreranno nella graduatoria regionale. Ovviamente fino a esaurimento fondi. Quindi ci saranno famiglie che non otterranno questo aiuto economico, a partire da quelle con due figli minorenni e uno diciottenne che, magari frequentando l’ultimo anno delle superiori è a ancora a carico dei genitori oltre che per mangiare e vestirsi anche per i libri e materiale scolastico. Questo contravviene al principio di equità e anche all’art. 3 della nostra Costituzione”.

Le complicazioni informatiche – “Ma andiamo avanti – precisa Sebastianelli – la domanda può essere presentata esclusivamente tramite il portale regionale SIFORM2, quindi esclusivamente online. Se già durante l’emergenza Covid, che ci ha costretto alla didattica a distanza, c’erano famiglie che non avevano i mezzi informatici o la connessione per poterla effettuare, come pensa la Giunta che possano averli ora? Non  solo, per presentare la domanda occorre una identificazione digitale che può avvenire in tre modi: tramite SPID di livello 2, tramite Pin Choesion o, terza soluzione, con la Carta Nazionale dei Servizi – CNS , cioè la nuova Tessera sanitaria CNS dotata di Chip e certificato di Autenticazione. Quest’ultima potrebbe sembrare una facilitazione rispetto alle prime due opzioni, se non fosse per il fatto che la famiglia dovrà dotarsi di lettore smart card da collegare al pc. Anche volendo credere che il problema dei mezzi informatici e della connessione sia stato risolto, si aggiungono incombenze su incombenze che scoraggiano le famiglie invece di facilitarle”.

La “chicca”…proprio sul finale – “Ma si sa, la burocrazia italiana è la migliore del mondo quando si tratta di complicare la vita ai cittadini. Concludendo – termina Fabio Sebastianelli – il periodo per la presentazione delle domande per ottenere l’aiuto economico termina il 21 settembre 2020, proprio l’ultimo giorno utile anche per votare, il giorno in cui esiste la possibilità che il PD e il centrosinistra perdano il governo della nostra regione. Anche non volendo pensare male, questo termine mi sembra un pochino sospetto. A questo punto la domanda sorge spontanea: forse sono finite le strade da asfaltare?”

Fabio Sebastianelli, candidato consigliere comunale a Macerata per “Civici-Popolo della Famiglia”

10 settembre 2020

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