L’augurio che in tanti ci facciamo per riscaldarci il cuore è il ritorno alla semplicità

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C’era una volta il vecchio inverno pesante e gelido che bussava alla nostra porta ogni anno, preannunciato da aliti freddi di vento e dall’imbrunire svelto dei cieli del meriggio. Quest’anno sembra sia arrivato con un po’ di ritardo, il sole fatica a riposarsi e impigrirsi ma il tempo non si ferma e già le vetrine sono addobbate con luci e colori, i filamenti di capelli d’angelo e le coltri rosse dei lustrini fanno da padroni nei negozi delle città. I giovani fidanzati già iniziano a fantasticare sui primi fiocchi di neve che cadranno sui loro abbracci mentre scherzano e si rincorrono tra i viottoli zigzagando tra i colori e le luminarie. Il nonno con la nipotina che si sofferma nella bottega addobbata per assecondare la sua candida felicità e altri piccoli fotogrammi di semplicità che vorremmo rivedere anche quest’anno. Che possa riconquistarci la magia del Natale, riscaldarci il cuore e allontanarci per qualche momento dalle piccole e grandi vicissitudini che ci assalgono: perdersi per ritrovarsi nella nostra semplicità. Auguroni!

Francesco Sabbatini

6 febbraio 2023

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