Storie di quartiere: Stefania e Luca lasciano Santa Lucia tra il dispiacere dei residenti

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Dopo la chiusura il 31 maggio scorso dell’edicola gestita per 18 anni dalla signora Daniela Zucconi, il 29 marzo prossimo il quartiere di Santa Lucia di Macerata perderà un altro importante esercizio commerciale, oltre che un punto di incontro, presente da circa un sessantennio: “Il Bosco Caffè Latte” cesserà la propria attività di bar, ristorazione e vendita di alimentari e ortofrutta, condotta negli ultimi 11 anni da Luca Torresi e Stefania Mogosanu, coppia unita nella vita e nel lavoro.

Dopo una prima gestione come caffetteria, i due soci hanno avviato con successo l’offerta gastronomica, facendosi apprezzare ben presto per la genuinità e la varietà dei piatti, preparati solo con prodotti freschi del territorio nell’attiguo locale-cucina (“L’Angoletto di Stefania”), da cui fin dalle prime ore del mattino si propagano il buon profumo delle verdure gratinate e grigliate, dei sughi sfiziosi e leggeri creati dall’estro di Luca, delle carni e del pesce conditi senza grassi, delle zuppe pensate per vegetariani e vegani, nonché l’aroma fragrante degli squisiti dolci sfornati da Stefania, come gli enormi ciambelloni, le grandi crostate con cioccolato e confetture di frutta, le torte e i cuori “biscottosi” al gusto di cioccolato e fragola per San Valentino, oltre alle ghiottonerie di Carnevale, su cui svettavano i profumati arancini… o, meglio, “arancinoni”, tanto sono grossi e invitanti.

I menu variano dai piatti tipici della tradizione (tagliatelle con il sugo di papera per San Giuliano, agnello al forno per Pasqua, lenticchie per Capodanno…), alle felici incursioni nelle specialità di altre regioni e Paesi, come la pasta alla Norma o il riso alla Cantonese. E mentre si aspetta all’ora di pranzo che Luca sbuchi dalla cucina con il piatto di tortellini alla boscaiola fumanti da consumare al tavolo o con la vaschetta con i tagliolini al limone da portare a casa, non è facile resistere alla tentazione di acquistare un pezzo di ciauscolo morbido di carne, uno spicchio di pecorino nostrano e, perché no, quasi-quasi, un broccoletto fresco da cucinare per cena… ammesso poi che si abbia voglia di cenare, dal momento che le porzioni della premiata ditta Stefania & Luca sono molto abbondanti, con un ottimo rapporto qualità-prezzo; per non parlare delle focacce e dei panini strabordanti di ogni bendidio, che Stefania imbottisce a velocità supersonica per merende e rinfreschi prenotati anche all’ultimo momento, nel mentre riceve ulteriori ordini al telefono, riempie le borse per l’asporto e prepara 4-5 caffè senza perdere un colpo, né il buon umore!

Anche i cani di clienti e passanti e i gatti di nessuno apprezzano le prelibatezze del Bosco (!): per loro c’è sempre un pezzetto di petto di pollo arrosto, una carezza e magari un aiuto qualora si caccino nei guai, come quando, una mattina di oltre un anno fa, un incauto gattino si era infilato dentro al cofano dell’auto dei titolari e miagolava disperato perché non trovava la via di uscita; abbandonando senza indugio la cucina, Luca smontò rapidamente il fanale dietro al quale era rimasto incastrato il cucciolo e lo liberò. Il fortunato micio è poi diventato un bel gattone, adottato da una giovane veterinaria residente nel quartiere.

 La clientela, non solo maceratese, del Bosco è andata insomma via via crescendo attratta anche dalle doti umane dei due soci, sempre pronti all’ascolto, alla battuta, alla solidarietà che rincuora, almeno per un attimo, specialmente chi si reca in ospedale per un problema serio di salute proprio o dei propri cari; solidarietà che si è concretizzata particolarmente durante il periodo più cupo della pandemia da COVID-19, con la consegna a domicilio della spesa alle persone anziane e sole del quartiere, accompagnata da una buona parola di conforto.

Per Stefania e Luca non si tratta dunque di abbandonare un investimento divenuto poco redditizio, come accade troppo spesso in questi tempi di crisi strutturale; al contrario. I due soci lasciano, sia pure a malincuore, un locale ben avviato perché sono stati notati da un’importante organizzazione che recluta personale qualificato per il settore alberghiero di alta fascia, presente nelle principali località turistiche in Italia e all’estero, che ha offerto loro un’interessante opportunità di ulteriore crescita professionale.

Agli amici, ai colleghi commercianti e agli affezionati clienti di Luca e Stefania, cui mancheranno moltissimo,  non resta che fare loro i più affettuosi e sinceri in bocca al lupo per i nuovi progetti di vita e di lavoro, nella viva speranza che qualcuno ne raccolga al più presto il prezioso testimone umano e professionale, affinché il quartiere di Santa Lucia non venga ulteriormente depotenziato nei servizi e quindi nelle occasioni di incontro tra le persone.

Matilde Lucernoni per gli amici di Luca e Stefania

31 gennaio 2024  

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