Studenti spagnoli e polacchi a San Ginesio e Sant’Angelo in Pontano con “Erasmus +”

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Grazie al Progetto Erasmus+, dal titolo “Past, present and future, all in one”, l’Istituto Comprensivo “Vincenzo Tortoreto” di San Ginesio ha ospitato dal 19 dal 24 maggio 2024 alunni e insegnanti provenienti dalla Scuola Angela Bransuela di Mataro’ (Spagna) e dalla Szkola Podstawowa nr 2 im. Jana Pawla II di Suchy Las (Polonia).

Gli studenti in trasferta in Polonia – Già dal 14 al 21aprile due insegnanti e 8 alunni e della scuola secondaria di 1° grado di San Ginesio e Sant’Angelo in Pontano (Arriva Alessandro, Francia Lucilla, Lucchese Marta, Quintili Chiara, Palmioli Luca, Piergentili Emily, Rozzi Alessia e Tardella Lucrezia) distintisi per merito, hanno partecipato alla mobilità presso la scuola polacca.

Gli studenti in trasferta in Spagna – Dal 5 all’11 maggio due insegnanti e altri sei ragazzi (Boncori Ilaria, Cardarelli Claudia, Celi Leonardo, Francia Rachele, Petetta Elena e Zega Ludovica), sempre distintisi per merito, hanno partecipato alla mobilità presso la scuola spagnola.

Perché passato, presente e futuro tutto in uno? – “Passato” in quanto la più grande fortuna per il nostro Istituto – sostiene la responsabile prof.ssa Simona Belli, reduce da numerose esperienze Comenius ed Erasmus – è quella di nascere in un paese ricco di ricco di storia, cultura, tradizioni e bellezza che vanno riscoperte e valorizzate. “Presente” perché purtroppo il nostro paese dal 2016 si trova ad affrontare un periodo molto difficile a causa di un forte terremoto che lo ha ferito profondamente rendendo molte abitazioni, scuole, chiese e musei inagibili e causando spopolamento e conseguente calo demografico. Al terremoto si è aggiunto poi il Covid che ha peggiorato la situazione portando isolamento, facendo scomparire la relazione e la socialità, caratteristiche fondamentali e necessarie per far fronte ai momenti più difficili della vita. “Futuro”, perché Insegnanti e alunni hanno bisogno di credere ancora nell’importanza dell’istruzione e nel valore della scuola vista non come semplice fabbrica di nozioni ma come luogo di vita, di rinascita, di benessere, di socializzazione, di serena convivenza civile e di apertura al mondo. C’è bisogno di ripartire e guardare al futuro nell’ottica di una scuola che favorisca l’inclusione e la diversità, la sostenibilità ambientale, l’istruzione digitale, la partecipazione alla vita democratica, l’apprendimento delle lingue straniere, la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento nell’istruzione scolastica.

I temi su cui lavorare insieme – Grazie al progetto Erasmus docenti e alunni hanno avuto la fortuna di lavorare insieme ai colleghi e ai coetanei delle scuole partner su uno o più temi di comune interesse nell’ambito della normale attività scolastica, su tematiche legate alla riscoperta di tradizioni storiche, di antichi mestieri, di tematiche ambientali e di educazione civica quali il riciclo, il risparmio energetico, l’utilizzo di energie rinnovabili, l’ambiente e il cambiamento climatico, sviluppando strategie che consentono agli alunni di condividere il loro lavoro, le loro esperienze e conoscenze per mezzo di e-mail, testi, immagini, video, e mobilità in presenza e attività laboratoriali.

La visita a San Ginesio – La settimana dal 20 al 24 maggio si è presentata ricca di attività davvero entusiasmanti. Lunedì 20 maggio la giornata di accoglienza si è aperta con la visita della scuola secondaria, primaria e dell’infanzia di San Ginesio, con i saluti del nostro Dirigente Simone Cartuccia, del Sindaco Giuliano Ciabocco, con la proiezione di video sulle tre scuole partner e un omaggio musicale dedicato ai nostri ospiti. Nel pomeriggio gli studenti della Scuola Secondaria di 1° grado di San Ginesio e Sant’Angelo in Pontano hanno allietato i nostri ospiti polacchi e spagnoli e i genitori con uno “Spectacular tour”, un evento collettivo, che ha cercato di unire storia, leggenda, teatro, arte, musica e natura in un viaggio in cui personaggi antichi ci sono venuti incontro per raccontare il nostro territorio.

La visita a Sant’Angelo in Pontano – Nei giorni successivi gli alunni e insegnanti stranieri hanno visitato la scuola secondaria, primaria e dell’infanzia di Sant’Angelo Pontano, hanno partecipato ad interessanti visite guidate, escursioni naturalistiche, uscite didattiche, attività in classe e attività laboratoriali sul riciclo e sulla riscoperta di antichi mestieri come l’apicoltore, il carbonaio e l’arte del vimini. La settimana si è conclusa con la visita all’aula natura WWF della scuola dell’infanzia e primaria di Passo San Ginesio.

La dichiarazione del DS Simone Cartuccia: “È stata un’esperienza davvero significativa e indimenticabile, in quanto Erasmus+ offre ai giovani una preziosa opportunità di scambio culturale e di amicizia fra le varie culture europee e questo è molto importante, soprattutto in questo periodo in cui la realtà della guerra è così attuale e preoccupante. La scuola, attraverso le nuove generazioni, ha il dovere di opporsi al sentimento dell’odio tra i popoli e di promuovere la cultura del dialogo e della solidarietà attraverso i valori della conoscenza e della condivisione. Quindi anche questa iniziativa è un piccolo grande contributo che può lasciare un segno importante in tutti i partecipanti, studenti e insegnanti. L’unica strada da seguire è infatti quella dell’apertura e della comunione, nel segno di un’Europa unita e pacifica.

Simona Belli

28 maggio 2024

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