Acque fuggitive
di Angela Catolfi Acque fuggitive su terre affondate, brevi tonfi dentro il silente verderame della nostalgia. A 5 persone piace questo articolo. Mi piace
Acque fuggitive LeggiAssociazione culturale La Rucola
Associazione culturale La Rucola
di Angela Catolfi Acque fuggitive su terre affondate, brevi tonfi dentro il silente verderame della nostalgia. A 5 persone piace questo articolo. Mi piace
Acque fuggitive Leggi51 milioni di euro a favore della collettività In 10 anni di attività la Fondazione ha pianificato la sua azione istituzionale a sostegno della collettività maceratese, intervenendo sulla base dei bisogni più urgenti espressi dai cittadini. Ha quindi promosso lo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio provinciale, erogando oltre 51 milioni di euro tra i seguenti settori: …
Fondazione Carima: 10 anni di attività Leggidi Scalabrino Fu natu llà ‘n verso Santalucia, comme lo vì’ sinceru, dè normale, spiritu ‘ccesu, ‘n funno libberale, che preti o frati se li magnirìa. A 11 persone piace questo articolo. Mi piace
Nannì LeggiTratto da Macerata tra storia e storie di Fernando Pallocchini Il titolare del bar “Cuppoletti”, in via Roma dagli anni ‘60, ci ha raccontato che prima la clientela frequentava il bar durante la giornata con le punte della colazione mattutina, del caffè e dell’aperitivo. Oggi non è più così, di giorno il bar lavora poco ma, in compenso, i …
VIA ROMA LeggiA 91 anni è morto l’artista Ubaldo Sancricca Si è spento nel suo letto, domenica 29 marzo, Ubaldo Sancricca, 91 anni, celebre pittore, poeta e ceramista marchigiano, che ha dedicato gran parte della vita alla carriera artistica. Il funerale è stato celebrato martedì 31 marzo alla parrocchia Santa Madre di Dio, con accompagnamento di violino. Ne hanno dato triste …
Addio Gines! Leggidi Medardo Arduino La questione che apro è relativa a se il nostro Carlone sia stato Magno in quanto a grandezza storica e non solo Grosso in quanto a stazza fisica. Sottolineo che Carlone, nome che uso spesso, non è un nomignolo dispregiativo, (mai mi permetterei) è semplicemente la traduzione in italiano del “Carlun” nome usato nella Chanson de …
Era davvero Magno? Leggidi Cisirino Ogghi se campa vene, carmi, comodamente. ‘Na òrta se campava rcojènne anghj la cica, facènnese vastà’ llo poco che se jìa troènne e pè’ stà’ vè’ vastava… la crosta e la mujica! A 11 persone piace questo articolo. Mi piace
Che Dio te venedica…có’ la crosta e la mujica LeggiDi Claudio Principi Il granturco rubato Un giorno sòr Andò, uno dei più cospicui proprietari terrieri del circondario, tra il serio e il faceto, disse a Tombétta, ritenuto il più furbo dei suoi mezzadri: “Quando me piacirìa, a me, sapé’ quando putisse lo ‘randurco che me fréchi ‘st’annu..! E me piacirìa sapéllo pròbbio da te” (Quanto mi piacerebbe sapere …
Notizie vere, curiose e divertenti tratte da “Dicerie popolari marchigiane” Leggidi Mariella Marsiglia Caru scinnicu de Macerata, ammó fai lu sverdu e cco’ rajó, t’ha votato tutta la vrigata, e quill’addru l’hi mistu cappaò. A 7 persone piace questo articolo. Mi piace
Le primarie LeggiLa proposta, motivata, viene da Tommaso Golini Ci siamo arrivati, stanno nascendo i campi profughi per italiani; il primo a Roma, composto da modestissime tende ospita una cinquantina di famiglie e, ironia della sorte, è spuntato proprio accanto a una ex scuola la cui struttura si appresta ad accogliere altri extracomunitari. Ossia: extracomunitari in struttura e italiani in tenda! …
Ecco, ci siamo: campi profughi per italiani Leggidi Mauro Valentini ‘Lla matìna Andò de Riccitéllu adèra scappatu prima der solito: lu cacciulittu s’era mistu a smanià’ in andìcipu pe’ li visogni sua e, visto ch’adèra tembu vónu, Andò se fece lo caffè, se ficcò la cappottella leggera, ‘nghjiavò casa e scappò pe’ vvia Carivardi. I’ gniru non ge statìa ‘n’ànema: a quell’ora, de doménneca, chi …
L’affaire Carivardi Leggidi Luciana Luzi Non posso farci niente, l’anima mi sorride, quando è in ascolto e ode la Bellezza percepita con i sensi e vede l’Armonia anche attraverso la nebbia. A 6 persone piace questo articolo. Mi piace
Non posso farci niente Leggidi Fabrizio Giorgi Mazzate, ce lamendimo de li vusci jó ppe’ le strade de Macerata, ma l’ardra doménneca a Citanò me so’ ‘rcridutu! Scappatu da la supestràda, so’ ‘rriàtu a lu campu spurtivu e da llì agghjo pijato lu viale che ‘rporta su la piazza e me parìa de ‘rtroàmme co’ li nonni nostri a commatte contro l’Astrungarici! Le vusce, …
Citanò-Macerata che derby! Leggidi Mauro Ruzzu È nell’anima il mio silenzio che avvolge il tuo viso armonioso nelle leggiadre movenze, in un cuore puro, A 5 persone piace questo articolo. Mi piace
La ballerina Leggidi Cesare Angeletti La battaglia, iniziata con Vincenzo Montanari 50 anni fa, finalmente è terminata. Con articoli di giornale, lettere ai sindaci, servizi televisivi, chiacchierate fatte da me nelle serate presentate a Macerata e, infine, con l’aiuto potente de La rucola avevamo chiesto il ripristino dell’orologio con il planetario. Per anni siamo stati “voce di uno che urla nel …
Quando Macerata faceva “aggio” Leggidi Siriano Evangelisti Con il ritorno sulla torre civica dell’antico orologio è interessante rileggere le cronache del tempo, quando venne collocata la grande lapide in onore di Vittorio Emanuele II, previa rimozione di quanto restava dell’orologio del ‘500. In un trafiletto apparso sul “Vessillo delle Marche” del 13 marzo 1882, si parla dei lavori in corso sulla torre per …
L’orologio “magico” è tornato sulla torre Leggidi Alvaro Norscini Personaggi: Giovà (moglie) Arvà (marito) La ‘spettatìva de vita e la pinzió’ “Ma che, si rghjtu jó da li sindacati a rfàtte fa’ li cundi per quanno devi ghj in pinzió’? Eh Arvà?” “E scine Giovà…”. “Ma comme… ci si ghjtu lu mese passatu da issi… non póli ghj sembre lagghjó a rómbeje le scattole! …
Frasi in casa tra moglie e marito LeggiTratto da Macerata tra storia e storie di Fernando Pallocchini A Macerata sono nati Franco Graziosi, Silvio Spaccesi e Oreste Calabresi, tre autorevoli interpreti del teatro italiano contemporaneo. Un nome meno noto è quello di Uberto Palmarini, attore teatrale e cinematografico che nacque a Macerata nel 1883. A 8 persone piace questo articolo. Mi piace
VIA PALMARINI Leggia cura di Cinzia Zanconi L’immaginario corre immediatamente alla zucca di Halloween o a quella della favola di Cenerentola. Col nome di zucca gialla ci si riferisce ai frutti di piante di origine americana appartenenti alla famiglia delle Cucurbitaceae, come la Cucurbita maxima, una pianta erbacea annuale dal fusto rampicante, foglie cuoriformi lobate, grandi fiori gialli con 5 petali …
La zucca gialla LeggiDi Fernando Pallocchini Il racconto del nostro amico Walter ci aveva lasciato con un “pestifero” aneddoto nel caffè “de lu ricciu”, per cui riprendiamo da lì… come già scritto il primo ad aprire, di buon mattino, era Sesto, che appena lo sostituiva il fratello andava a svolgere il suo mestiere di fabbro nella bottega dentro lo Sferisterio. Era assorto …
Ricordi di un Casettà II puntata Leggidi Matteo Ricucci Il poliziotto Era il giorno della festa patronale di M., ridente paesino del Gargano. Il sonno dei bambini, pieno d’attese gioiose, fu interrotto dallo scoppio dei mortaretti e dallo scampanio delle campane dell’unica chiesa, adornata di luminarie colorate. Il clima era splendido per quel settembre di luce del 1972. Gli ambulanti avevano già esposto la loro …
Il rosso fiore della violenza XII puntata Leggidi Guano di Piazza Peppe: “O Gustì, te piace lu reloju nóu su piazza?” Gustì: “Nóu..? Ma se ci-ha più de cingue seculi!” Peppe: “Agghjo ditto nóu perché dice che l’ha rfattu tuttu, pure co’ la plàsteca, e che pure li pupi no’ adè più de ligno…”. A 19 persone piace questo articolo. Mi piace
La chjacchjerata di Peppe & Gustì Leggidi Cisirino Qualche giorno fa al Lauro Rossi c’è stato uno spettacolo per ricordare il grande tenore maceratese Maurizio Graziani ed ero stato invitato a fare una memoria ma una forte influenza mi ha bloccato a casa per dieci giorni. Ora approfitto dell’ospitalità de La rucola per dire quanto avrei voluto. Ho conosciuto Maurizio che era un ragazzino. Bravo, serio, …
Ricordando Maurizio Graziani LeggiQuando le dita si tuffano nei colori e li spalmano sulla tela servizio di Fernando Pallocchini riprese e montaggio di Cinzia Zanconi A 25 persone piace questo articolo. Mi piace
Le astrazioni di Giusy Trippetta Leggi