I formidabili calciatori del “Montemilone-Pollenza”

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Nei giorni scorsi nella Sala dei Nobile del Comune di Pollenza si è svolta la cerimonia in cui il Sindaco Luigi Monti e il Consigliere con delega allo Sport Marco Ranzuglia hanno reso omaggio al  team dei Giovanissimi del Montemilone Pollenza, del presidente Giuseppino Marinangeli, per lo splendido anno calcistico disputato e conclusosi con il titolo di campioni regionali, sfiorando addirittura la grande impresa nella fase finale nazionale dove i ragazzi pollentini sono stati sconfitti dalla Vigor Perconti di Roma dopo aver battuto nella prima partita il Gubbio. 

L’Amministrazione Comunale ha voluto così ringraziare i ventidue giovani calciatori, l’allenatore Alessandro Giorgi, i dirigenti Giuseppina Nicolai, Andrea Matteucci e Michele Pasqualicchio e la società tutta per aver dato lustro a Pollenza e con determinazione e correttezza, aver fatto conoscere, in altre realtà regionali, il buon nome della cittadina. L’occasione è stata utile per rimarcare il valore dello sport nella crescita delle giovani generazioni, con l’Amministrazione Comunale che ha sempre investito per mettere a disposizione delle società sportive impianti adeguati.

giovanissimi-montemilone-medaglia

La società calcistica Montemilone Pollenza da anni mette al centro della propria attività non solo la crescita fisica e tecnica dei ragazzi, ma soprattutto la crescita della persona, promuovendo le regole della buona educazione e del corretto comportamento dentro e fuori dal campo. Questo obiettivo si può considerare raggiunto anche quest’anno visto l’assegnazione della Coppa Disciplina 2015 /2016 nella categoria Allievi e nella categoria Giovanissimi Cadetti; aspetto questo che il Sindaco Monti ha voluto sottolineare collegandolo al ruolo svolto degli adulti impegnati nelle società sportive del territorio, che devono essere educatori prima che allenatori e tifosi. Un bel momento per mettere in mostra un sistema sano che cresce anno dopo anno, dove Comune, società sportive e famiglie, fanno squadra nell’interesse dei giovani e dove le vittorie sono solo una logica conseguenza, ma mai l’obiettivo primario.

24 giugno 2016

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