Nell’aria vibri scalpitante i tic,
e l’erba sotto i tuoi zoccoli
si piega fragile e sottile,
tu presa da mille frenesie
lanci al galoppo la tua fantasia…
Il vento ti passa accanto e
ti mormora qualcosa è la
tua ora di gioia, l’onda lunga
ricurva con te vibra e vive;
l’accordo è perfetto in soave melodia
per te non spirano
venti di difficoltà
e paure.
Il vento asseconda il tuo andare
fino alla meta.
In un baleno sei libera di volare
tra praterie immense, verdeggianti,
dove l’acqua limpida scorre e tu
puoi dissetarti con orgoglio mentre
nel tuo orecchio risuona la voce:
Grazie Olimpia tu corri come me…
che sono il vento!
Emilia Violini
16 gennaio 2019