Con “Erasmus+” studenti stranieri scoprono il bello del maceratese

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Il mese di giugno ha visto concludersi l’esperienza di accoglienza di tre delegazioni di scuole straniere provenienti da Cangas del Narcea (Spagna), Orneta (Polonia) e Ugale (Lettonia), nell’ambito del progetto europeo di partenariato scolastico “Erasmus+”.

Una settimana intensa ed entusiasmante in cui i giovani dell’Istituto dell’Indirizzo Turismo hanno lavorato fianco a fianco con studenti e docenti stranieri, sul tema della valorizzazione delle tradizioni, proposte nell’ottica della mobilità sostenibile che ha riscoperto il  gioco del Pallone al Bracciale ed escursioni in montagna, alla ricerca della genuinità.

Preziosa la collaborazione della ASD “Carlo Didimi” di Treia, intervenuta al “Ricci” per spiegare le regole del gioco di leopardiana memoria e consentire agli ospiti stranieri di assistere a una partita giocata con la divisa prevista. 

Immancabile la visita del centro storico di Macerata, San Severino Marche e Treia con i loro scrigni d’arte sui quali giganteggia l’Arena Sferisterio, antica sede del menzionato gioco.

Le delegazioni  hanno conosciuto Macereto in un percorso alla scoperta delle erbe e delle piante spontanee, Visso e Camerino dove hanno partecipato a un interessante laboratorio di produzione di essenze e marketing sensoriale in collaborazione con la start-up MUMO.

La giornata dedicata alla magia dell’entroterra,  purtroppo segnato dalle ferite del sisma, si è conclusa nell’Auditorium Benedetto XIII di Camerino con uno spettacolo autogestito, ottimamente presentato dalla professoressa Tiziana Riccardi, in cui tutte le delegazioni si sono cimentate in balli e canti tradizionali, nel corso del quale sono stati presentati i risultati del P.O.N. sul Paesaggio. All’evento hanno contribuito in modo determinante il Gruppo Tamburini” Emma Magini” della Corsa alla Spada e Palio di Camerino, la Scuola di Danza Antica QuamPulchraEs con la maestra Chiara Marangoni, il gruppo di arcieri storici Aspidum Sagittas.

 

Approfondimenti e lezioni della  professoressa Giulia Compagnucci sulla progettazione del bracciale con la stampa 3D, unitamente alla visita delle Grotte di Frasassi e del Conero, hanno completato una settimana densa di opportunità e ricca di esperienze.

Alla riuscita dell’iniziativa hanno in primo luogo contribuito le famiglie degli alunni del “Matteo Ricci”, che con entusiasmo e generosità hanno accolto i ragazzi stranieri, ed Enti locali e associazioni del territorio, da sempre proficui interlocutori dell’Istituto maceratese: il Comune di Macerata, il Comune di San Severino Marche, il Comune e la Pro Loco di Treia.

Un grazie particolare va a tutta la squadra ASD Carlo Didimi di Treia e in particolare al Presidente Marco Sparapani, alla Responsabile Comunicazione Tamara Ricci, ai giocatori Camilla Fogante, Barbara Passeri, Aurora Pasqualini, Leonardo Medei e Leonardo Piermattei  che si sono volentieri prestati a far conoscere questo bellissimo gioco.

Molto lavoro ma piena soddisfazione per l’istituzione scolastica come sottolineato dal  Dirigente Scolastico Rita Emiliozzi e dal gruppo di lavoro Erasmus: la referente Valeria Annibali, le docenti Manuela Bruscantini, Giulia Compagnucci, Monica Corradini, Paola Di Censo, Marina Peral, Carolina Rubio, Rossella Vicentini.

 I legami di amicizia ora creati tra le ragazze e i  ragazzi delle diverse nazionalità saranno consolidati nelle prossime mobilità.

 

3 luglio 2019

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