Tre percorsi, tre eventi per l’Arte bella di Carlo Iacomucci

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Personaggio, artista illustre, Carlo Iacomucci! Si sperimenta in “percorsi” che hanno, come denominatore comune, la poetica del segno e i colori. l suoi Percorsi arcobaleno si muovono dal reale al sognato, dagli occhi del cuore, agli sguardi esterni, ma sempre in luce, in volo verso lo spirituale.

La sua Arte bella, che ‘specchia i colori dell’anima’, si esprime con suggestive e poetiche creazioni, incisioni e dipinti, mediante un linguaggio armonioso fatto di simboli, segni, che fluttuano tra l’immaginario e il reale, creando sensazioni di movimento.

Carlo Iacomucci viaggia orizzonti, senza allontanarsi da sé.

Ogni creazione è un universo di ricordi, di pensieri, di azioni, di sogni… eternati nel segno e nel colore.

 

Il suo vero viaggio emozionale, comincia laddove il cuore sfida il vento della paura, cuore leggero, che vola la libertà di Essere, con il fascino dell’orizzonte senza limiti e con desideri che cambiano sembianza, come le nuvole, al ritmo umorale del suo tempo interiore. Motivi ricorrenti sono le gocce, il vento, cappelli, aquiloni… tracce giocose, bizzarre, capriccio, che rappresentano la sua inconfondibile impronta. L’immaginazione è il suo aquilone più alto e quando, con le ragioni del cuore, è bello alto, in luce arcobaleno, taglia la corda, i suoi freni inibitori e libera le sue verità invisibili, sottili, in forme di magia che incantano, le più svariate, con la logica del visibile.

Tutto prende significato, diventa segno e sogno al contempo!

È come se i pensieri prendessero luce arcobaleno sulla tela, per divenire visione di ‘paesaggi’ vissuti, di ‘paradisi’ desiderati, perduti, immaginati… di cielo! Inquiete geometrie, atmosfere sospese, sacrali… preghiere di vento, sembrano creare attesa di eventi risolutivi che abbracciano il mondo.

Il sette è il numero che Carlo Iacomucci predilige, è trionfante nelle sue opere!

Sette é il simbolo di alleanza tra Dio e l’uomo con elevatezza morale e sette sono i colori della luce, dell’arcobaleno!

Talvolta, il segno prende corpo, diventa ‘personaggio’… talvolta anche la morte veste la sua ombra e le lacrime cadono a pioggia, come foglie volate via, scompigliate da colpi di vento impaziente, che entra in scena all’improvviso, chissà da dove… inafferrabile, come vento di poesia!

Carlo Iacomucci, artista dalla “mano ribelle”, è poeta dell’immagine e i ‘versi’ delle sue poesie prendono visione… visioni colorate, mute, dove le parole, alate, tacciono. Parlano i segni, i colori, colori brillanti, intensi, squillanti che mescolati tra loro, in forma vivace, infondono gioia ed allegria, fanno vibrare le corde dei sentimenti e delle emozioni.

 

I tre eventi

Primo evento: l’Arte che specchia i colori dell’anima

7 dicembre 2019 – Vernissage a Recanati alle ore 17:30 in Spazio Cultura Art Gallery, via Roma 31/A.

Presentazione di Amneris Ulderigi con la partecipazione delle Persone Libro dell’Associazione “Donne di carta”. La mostra rimarrà aperta fino al 6 gennaio 2020 con i seguenti orari: sabato e festivi dalle 17:30 alle 20:00.

Secondo evento: Carlo Iacomucci si racconta e racconta la sua arte tra incisioni e dipinti

14 dicembre 2019 – Incontro a Recanati con l’artista dalla “mano ribelle” alle ore 17:30 in Spazio Cultura, via Roma 31/A. Introduce Amneris Ulderigi. Orario apertura mostra: sabato e festivi dalle 17:30 alle 20:00.

Terzo evento – La sottile magia delle incisioni

18 gennaio 2020 – Vernissage a Villa Musone di Castelfidardo alle ore 17:15 nella Casa Vinicola G. Garofoli, via Carlo Marx 123.

Presentazione di Amneris Ulderigi con la partecipazione delle Persone Libro dell’Associazione “Donne di carta”.

La mostra rimarrà aperta sino al 29 febbraio 2020 con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì 8:30/13:00 – 14:30/19:30; sabato 9:00/13:00 – 15:30/19:30

Info

Chiamare i seguenti numeri: 388.4974303 – 320.0361833

4 dicembre 2019

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