Rosa Piermattei ha vinto una battaglia ma la guerra non è conclusa

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Il Sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha vinto una battaglia ma la guerra non è ancora conclusa, quella intrapresa contro la famigerata Determina di fine anno che mirava a depotenziare l’ospedale “Bartolomeo Eustacchio”.

Apprendiamo da una nota del Consigliere regionale Elena Leonardi (FDI) che dall’Asur è stato fatto un piccolo passo indietro, nel senso che la Determina è stata “sospesa” ma non eliminata per cui il pericolo non è cessato. Evidentemente è un provvedimento utile a calmare le acque che sono state agitate dalla forte reazione del Sindaco di San Severino Marche.

 

La nota

Dichiara infatti Elena Leonardi, capogruppo in Regione di Fratelli d’Italia, vicepresidente della Commissione Sanità, in merito alla notizia della sospensione della delibera n.742: “Apprendo con positività la notizia della sospensione della determina n. 742 della Direzione generale dell’Asur arrivata dopo le giuste proteste di tutta la componente medica e dei territori. Anche in seguito al dibattito in aula nel question time dove avevo chiesto chiarimenti in merito alla scelta di depotenziare questi reparti arrivata il 31 dicembre, era emersa una generale contrarietà al provvedimento che andava a togliere altri pezzi alla sanità marchigiana già in forte difficoltà. Ma la sospensione degli effetti della delibera, seppure un primo passo, non è abbastanza per garantire un ripensamento su quelle decisioni mai concordate con i territori e con il personale, e dunque rinnovo la richiesta che la determina 742 venga revocata definitivamente per scongiurare l’ennesimo depotenziamento dei nostri reparti”.

 

Rosa Piermattei non abbassa la guardia

Ma il Sindaco non si fida e invia alla Regione un chiaro messaggio: “Ho ottenuto ampio mandato da altre Amministrazioni comunali, interessate anch’esse agli effetti che la Determina produrrebbe per il nostro e per altri ospedali, che si sono dette pronte a unirsi a noi in una causa comune finalizzata al benessere delle nostre comunità, causa che sarà perseguita incessantemente e con tutti gli strumenti democratici. Sto  valutando anche un ricorso amministrativo contro la decisione della Direzione dell’Asur perché è mia intenzione seguire davvero tutte le strade possibili”.

Comunque sull’ospedale di San Severino rimane appesa la Spada di Damocle della sibillina, nonché nebbiosa, dichiarazione di Maccioni: “…ci sono altri progetti…” – “Quali?” ha giustamente chiesto il Sindaco Rosa Piermattei senza però ottenere risposta.

 

La foto

In foto la inaugurazione del rinnovato Hospice dell’Ospedale di San Severino con i vertici regionali presenti e sorridenti: è il settembre del 2019 e a dicembre firmano il depotenziamento… ovvero mai fidarsi di certi politici.

Due interessanti articoli per comprendere il valore dell’Hospice affinché il reparto non sia chiuso:

https://www.larucola.org/2015/12/09/hospice-cosa-e/

https://www.larucola.org/2015/12/09/hospice-il-dottor-giorgetti-e-la-sua-equipe/

19 gennaio 2020

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