Castelraimondo, unico nelle Marche con i “Nonni in servizio”

Print Friendly, PDF & Email

Sono quattro i “nonni in servizio” che hanno aderito al progetto di servizio civile a Castelraimondo. Il Comune di Castelraimondo partecipa infatti al progetto regionale di servizio civile per anziani e, tramite l’Ambito sociale 17, ha proposto il progetto “Nonni in servizio” che è stato approvato  e finanziato. Hanno dato la disponibilità quattro persone, tre uomini e una donna, che hanno compiuto 60 anni di età e sono pensionati.

I compiti dei “nonni in servizio” – I quattro volontari saranno impegnati in mansioni sociali e culturali, attività di trasporto di persone anziane e disabili per permettere loro di fruire delle varie strutture comunali, come ad esempio il centro diurno, centri di aggregazione, cimiteri, supermercati per la spesa, piscina, feste, in modo da contrastare l’isolamento e favorire la socializzazione. Ma anche accompagnamento bambini sugli scuolabus, attività di animazione nei centri di aggregazione per anziani e nella casa di riposo, collaborazione per la cura del verde pubblico, assistenza e informazioni alla popolazione durante le manifestazioni cittadine.

Unico Comune in tutte le Marche – “Scopo del progetto è consentire ai volontari di mettersi a disposizione della comunità – ha spiegato Esperia Gregori, vicesindaco con delega ai servizi sociali – offrendo il proprio bagaglio di esperienza acquisita durante la loro vita. Attraverso l’interazione con generazione di ragazzi e minori essi hanno anche la possibilità di trasmettere loro nozioni e competenze nel campo della tradizione locale. Il progetto è realizzato in attività senza scopo di lucro ed ha durata di un anno. Siamo molto soddisfatti di essere stato l’unico Comune dove è stato possibile attivare questo bellissimo progetto e per questo ringrazio i nostri “nonni in servizio” che hanno voluto dare la propria adesione”.

8 febbraio 2020  

Sii il primo a dire che ti piace

Commenti

commenti