Anche in India è arrivato improvviso il “lockdown” a impedire ad alcune persone il rientro al paese di residenza. Volendo fare rientro nelle loro case questi soggetti, ricoverati in ospedale a cento chilometri dalla città di origine, complice l’autista di un’ambulanza, si sono finti morti, stesi sotto teli bianchi. L’ambulanza ha superato indenne alcuni posti di controllo grazie a un falso certificato di morte, almeno fino a quando dei poliziotti zelanti si sono impegnati a compiere una ispezione “cadaverica”: miracolo! tutti resuscitati… multati e posti in quarantena.
12 giugno 2020