A San Ginesio un concerto musicale di Mario Bracalente e del Quintetto Gigli

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“Risonanze CuZn – Le voci della tromba …il nostro Morricone” è l’emblematico titolo del concerto che sabato 22, alle ore 21:30, nello scenario del Chiostro di Sant’Agostino in San Ginesio, l’Associazione Selìfa offrirà alla comunità sanginesina e ai turisti, come terzo e penultimo appuntamento di una sua stagione estiva particolarmente intensa e ricca di eventi di altissimo livello musicale. Il riferimento è al concerto conclusivo di mercoledì 26 agosto e ai due concerti già svolti domenica 26 luglio e mercoledì 5 agosto, che hanno riscosso unanimi consensi di critica e grande successo presso il pubblico, ogni volta numerosissimo.

Mario Bracalente

I protagonisti – Il vasto richiamo assicurato dal concerto di sabato 22 scaturisce già dal profilo professionale e artistico dei protagonisti coinvolti. Ne fa esplicita testimonianza il curriculum del maestro Mario Bracalente: docente di tromba in vari conservatori italiani, egli vanta una lunga collaborazione con prestigiose orchestre nazionali come pure una consolidata attività concertistica sia come solista che in formazioni da camera. Ciò gli ha permesso di ottenere un posto di grande considerazione in campo regionale e nazionale.  Il Quintetto  Gigli è ritenuto una delle formazioni musicali più accreditate nel panorama cameristico regionale. La versatilità musicale che lo contraddistingue gli consente di poter affrontare un repertorio molto ampio che spazia dal periodo classico al novecento passando dai ritmi di Astor Piazzolla alle armonie blu del jazz senza disdegnare incursioni nel mondo del Musical americano, del pop inglese dei Beatles e delle colonne sonore dedicate al grande schermo. Luca Mengoni violino I, Irene Tella violino II, Vincenzo Pierluca viola, Federico Perpich violoncello, David Padella contrabbasso sono i 5 componenti del Quintetto Gigli, legati da grande affiatamento musicale che sgorga da profonda amicizia e stima reciproca.

Quintetto Gigli

Una parola infine va anche riservata all’originalità del titolo del Concerto, “Risonanze CuZn   Le voci della tromba”; dalla combinazione-fusione di strumenti musicali che lo contraddistinguono, metafora di incontro di elementi chimici (Cu-rame, Zn-Zinco), scaturisce un autentico miracolo musicale nel quale la sonorità degli archi fatta di sterminata estensione e arcaico linguaggio giunge ad abbracciare le infinite e prorompenti sfumature timbriche della tromba.

Le musiche proposte – Di assoluto rilievo e prestigio, infine, le musiche che verranno proposte a San Ginesio, scritte da compositori come G. Ph. Telemann, D. Shostakovich, R. Sakamoto, P. Carlomè, N. Rota (del quale verrà proposta una Suite per tromba e archi arrangiata da Stefano Nanni). La parte finale del concerto sarà incentrata su alcune delle più celebri pagine di Ennio Morricone, la cui definizione nel sottotitolo del concerto, il nostro Morricone, fa affettuoso riferimento al fatto che molte delle sue splendide musiche hanno contraddistinto tante indimenticabili esperienze e pagine concertistiche del Quintetto Gigli e di Mario Bracalente.

Le collaborazioni – Il concerto che si avvale, oltre che del patrocinio dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, della collaborazione con il Comune di San Ginesio e con l’Associazione Appassionata di Macerata, si svolge nell’ambito del progetto “Marche In Vita, Lo spettacolo dal vivo per la rinascita deal sisma” con il sostegno di Regione Marche, Consorzio Marche Spettacolo e Mibact Direzione Generale dello Spettacolo. Da segnalare infine la preziosa collaborazione con il Circolo Culturale Mario Scagnetti di San Ginesio.

20 agosto 2020   

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