A Macerata crescono le richieste di ammissione al Condominio “Ma Maison”

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Gli inquilini del Condominio “Ma Maison” in Piazza Mazzini 36 ieri hanno accolto, con piacevole sorpresa e grande commozione, la visita del Vescovo Monsignor Nazzareno Marconi, per la benedizione delle abitazioni in vista della Santa Pasqua. Con lui, a portare gli auguri agli anziani e a tutti gli abitanti del condominio, anche la Vicesindaco Francesca d’Alessandro, il Presidente dell’IRCR Giuliano Centioni, il Direttore Generale Francesco Prioglio e il Segretario Generale Nazzareno Tartufoli.

Il Condominio “Ma Maison” è il primo Progetto di Cohousing a Macerata e nell’Ambito Territoriale Sociale 15 che propone un nuovo modo di abitare, pensato per promuovere l’autonomia domiciliare della persona anziana, attraverso piccoli interventi di supporto leggero ed una rete attivabile in caso di necessità.

Il progetto vuole garantire una “comunità condominiale” all’interno della quale vivere momenti di socialità e condivisione: per questo motivo, all’interno del palazzo, sono stati messi a disposizione degli spazi comuni per vivere insieme alcuni momenti della giornata come guardare la tv, pranzare, leggere un libro o prendere un tè. Grazie anche al contributo determinante della signora Tiziana Domizi, volontaria dell’Associazione L’Albero dei Cuori e che si occupa della Portineria dello stabile, una volta alla settimana vengono organizzate attività ricreative come la tombolata e i giochi di carte, sempre accompagnati da una merenda. La persona diventa parte attiva del Progetto nell’ottica dell’inclusione sociale dell’anziano e della promozione dell’invecchiamento attivo. “Ma Maison”, ormai avviato da un anno, sta ricevendo tante adesioni e le richieste di ammissione – raccolte dall’IRCR Social Point – sono in continuo aumento, segno dell’emergente necessità, mostrata dal territorio, di creare soluzioni innovative per contrastare la solitudine degli anziani, soprattutto dopo un lungo periodo di chiusura legato alla pandemia.

La visita del Vescovo ha portato con sé un messaggio di speranza e di pace per coloro che vivono nel Condominio, anziani e non, e per il personale dell’IRCR che qui lavora. Il “Ma Maison” è, infatti, una piccola comunità che sta crescendo, alla quale tutti, ognuno secondo le proprie possibilità, possono contribuire. 

13 aprile 2022

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