Fondazione Carima contribuisce alla riapertura di  EpiCentro, luogo di aggregazione

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Nel 2000 a Urbisaglia, in piazza Salvia, il Comune in collaborazione con giovani volontari, associazioni locali e professionisti del settore realizzò EpiCentro; una struttura aggregativa che, grazie alla passione di educatori formati e responsabili, ha rappresentato uno strumento educativo e un luogo protetto, accogliente, stimolante e inclusivo che ha permesso a tanti ragazzi di socializzare e svolgere attività ludiche ed educative: dall’aiuto allo studio alle attività ricreative spontanee (ping pong, biliardino, giochi da tavolo), dalle serate cineforum ai corsi di teatro, di musica, di pittura, di giocoleria e street art. Il terremoto del 2016 rese inagibile la struttura e non essendo disponibile un altro spazio, l’EpiCentro venne chiuso.

Riapertura rallentata dal Covid che ha smorzato ogni spinta verso la socializzazione. All’inizio di quest’anno, grazie alla generosità della signora Annamaria Giustozzi, che ha ceduto un suo spazio in comodato d’uso gratuito al Comune, e al contributo di Fondazione Carima, sempre attenta alle esigenze del territorio maceratese, l’Epi-Centro ha riaperto.

Dopo i lavori di ristrutturazione, di adeguamento e ammodernamento i giovani di Urbisaglia e dintorni avranno di nuovo uno spazio in cui socializzare e costruire delle relazioni significative, indispensabili per una crescita armoniosa e per contrastare l’impoverimento educativo e relazionale. Ne beneficeranno i giovani dagli 11 anni in su; le famiglie che potranno godere di un servizio di sussidiarietà e assistenza, nella certezza che i propri ragazzi sono in un luogo sicuro; gli operatori in quanto impegnati dietro compenso a svolgere compiti di animazione sociale; la comunità del centro storico poiché la presenza di attività sociali anima gli spazi sempre più disertati dai cittadini.

24 gennaio 2024

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