Menghi Macerata batte Sabaudia, 3 a 0 alla Marpel Arena

Print Friendly, PDF & Email

Bella vittoria dei biancorossi, seconda consecutiva, che tornano a festeggiare davanti ai propri tifosi e confermano quanto di buono visto nella trasferta di Palmi. Contro Sabaudia arriva una prestazione incoraggiante, la squadra ha rischiato poco e reagito sempre bene alle partenze degli avversari nei primi due set. Macerata ha poi straripato nell’ultimo set, prendendosi tre punti che la mandano a -1 dalla Roma Volley Club terza in classifica.

La cronaca – Sestetto confermato per la Menghi Macerata con Rizo, Nasari e Bruno, Calonico e Porcello al centro, Capitan Monopoli e il libero Gabbanelli. Sabaudia risponde con Gradi, Graziani e Stoyanov, Schettino, il libero Fortunato e la coppia di centrali Katalan e Garofalo.

Primo set – Avvio alla pari poi Sabaudia prova a scappare sul 3-6. Nasari apre la rimonta, Macerata recupera e ribalta, 10-8. Sale in cattedra Rizo, il suo ace vale il 15-11, gli ospiti però reagiscono e recuperano lo svantaggio. Allunga ancora lo schiacciatore cubano e l’ace di Porcello manda i suoi sul 19-16. Calonico alza il muro su Graziani, il 20-16 spiana la strada a Macerata che chiude rapidamente 25-20.

Secondo set – Parte bene anche nel secondo set Sabaudia, con l’ace di Gradi che vale il 2-3, subito raggiunto però da Nasari. Gli ospiti provano a scappare ma Macerata insegue con Calonico e ancora Nasari, 7-8. Sabaudia si difende bene e mette in difficoltà i biancorossi che in questa fase commettono qualche errore di troppo, facendo scappare gli avversari sul 9-13. Di nuovo però i ragazzi del coach di Pinto riescono a recuperare: Monopoli innesca Calonico al centro per il 15-16, quindi l’errore di Gradi vale il pareggio. Fase combattuta poi Porcello e il muro di Bruno mandano Macerata sul 21-19 e come nel primo set, la squadra di casa si blocca e va a chiudere 25-22.

Terzo set – Partenza choc invece nel terzo set per Sabaudia che sbanda 10-1, Macerata gioca sul velluto e controlla l’ampio vantaggio. Ristani da un po’ di verve all’attacco degli ospiti ma il distacco resta di +11 con il muro di Nasari e si allunga ancora con il muro di Rizo, 20-7. Non c’è più partita, la Menghi controlla senza affanno e Porcello chiude tutto, 25-12.

10 febbraio 2020

Sii il primo a dire che ti piace

Commenti

commenti