Una risposta dal forte… tenore aiuta l’Istituto Musicale Biondi

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Questa è una bella notizia! Abbiamo seguito dall’inizio le vicende del Maestro Vincenzo Correnti e la sua spasmodica e infaticabile attività nel cercare di tenere in vita la Scuola e, al contempo, di reperire i contributi per ricostruire quanto il sisma aveva distrutto. Ora è accaduto un vero “miracolo” che sanerà una delle tante ingiustizie perpetrate dal terremoto.

Camerino sarà ancor più città della musica grazie alla Fondazione Andrea Bocelli, che ha annunciato la realizzazione della Scuola della Musica nella città ducale. La nuova struttura ospiterà l’Istituto musicale Nelio Biondi, la cui sede era crollata per le forti scosse del sisma 2016.

L’annuncio è stato un momento di grande festa ed emozione che l’assessore alla cultura di Camerino, Giovanna Sartori, ha accolto con estrema gioia: “Ringrazio veramente di tutto cuore l’Andrea Bocelli Foundation e accogliamo commossi questo prezioso dono. Camerino, nonostante il terremoto, non ha voluto rinunciare alla sua vocazione di città d’arte, cultura e musica e la nuova scuola rappresenta anche un altro motivo di rinascita per la nostra città e il nostro territorio”.

Una scuola che consentirà a Camerino di essere anche un punto di riferimento dell’entroterra e capitale della musica dei Sibillini. Il progetto consacra anche il legame tra l’artista toscano e la città ducale, che nasce tempo fa, grazie al teatro Filippo Marchetti, oggi inagibile, autentico gioiello noto ben oltre i confini regionali, non solo per il suo splendore artistico, ma anche per un’acustica eccezionale.

La Scuola della Musica consentirà all’Istituto musicale Nelio Biondi, diretto dal Maestro Vincenzo Correnti, di riprogrammare le lezioni all’interno di una struttura di ultimissima generazione, dando ai proprio alunni nuovamente spazi adeguati e funzionali, nonché la ripresa di una normale programmazione di studio e preparazione dell’orchestra di fiati “Città di Camerino”, che dal giorno del sisma è stata costretta a provare sempre in luoghi di fortuna, suggellando così lo slogan lanciato subito dopo il terremoto: #ilsismanonfermeràlamusica.

4 luglio 2019

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