Lettera a Carancini: giudizi assurdi e falsi su Roma

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Riceviamo e pubblichiamo una e-mail di una lettrice che critica l’intervento del Sindaco Carancini in Consiglio comunale sulla città di Roma e difende l’operato del Sindaco Raggi.

“Un saluto a tutti i lettori. Sono Laura Lippera, cresciuta a Macerata con la mia famiglia e vivo a Roma da trent’anni dove mi sono sposata e sono felice mamma di 5 figli e nonna di una splendida nipote. Spesso torno a Macerata per ritrovare parenti e cari amici con i quali ho continui rapporti. In questi anni ho visto la mia città d’origine morire lentamente tanto che per me è una sofferenza passeggiare per il centro storico che ricordavo pieno di gente a tutte le ore e adesso svuotato e impoverito dei bellissimi negozi storici che non trovo più, né tantomeno sono state create nuove attività che abbiano almeno restituito un po’ di lustro alla mia amata Macerata.

Proprio per questo amore che nutro e per l’interesse che ho sulla sua sorte, seguo i consigli comunali  e purtroppo il 5 giugno ho assistito a un intervento  del Sindaco Carancini  che nel rispondere a un consigliere comunale del M5Stelle ha dato giudizi assurdi e assolutamente falsi e impropri sulla gestione della città di Roma.

Capisco quanto sia semplice gettare fango sulla città e superficialmente sulla attuale gestione.

Ma, per gestire Roma dopo un saccheggio perpetrato per oltre trenta anni da amministrazioni precedenti, penso sia semplice, per persone in buona fede, capire che sia veramente complicato.

Vista la situazione, alle ultime elezioni, mi sono trovata a votare la Raggi quasi per scommessa non essendoci altri personaggi presentabili.

Ho dato fiducia al M5S e alla attuale Sindaca sperando che si potesse realizzare almeno parte del mio sogno di vedere un cambiamento nella meravigliosa città dove vivo. Abito in un quartiere centrale e posso assicurare che si è notato un evidente cambiamento della gestione della cosa pubblica; stessa cosa ho visto negli altri quartieri anche quelli più periferici.

Ne cito alcuni: dopo decenni di immobilismo e false promesse sono state realizzate moltissime piste ciclabili tra le quali quella su Via Nomentana che ha dato nuova vita al mio quartiere e quelli limitrofi. La maggior parte delle famose strade piene di buche sono state sistemate come per esempio vicino la mia abitazione una piazza di sampietrini, quasi impossibile da percorrere in auto o bici a causa delle buche e radici dei platani, dopo vent’anni e in breve tempo restaurata completamente.

Se è vero che esistono ancora problemi sui rifiuti, che a mio parere dipendono soprattutto da vecchie gestioni clientelari, è evidente alla gran parte dei romani che gli interventi dell’attuale amministrazione sono volti al bene comune e non a quegli interessi particolari che hanno caratterizzato le gestioni precedenti e l’azzeramento del debito dimostra che la Raggi sta facendo il possibile in una città massacrata dalle precedenti gestioni caratterizzate da accordi politico-mafiosi.

Debbo aggiungere che la Raggi, con grande umiltà, si è adoperata per il bene della città prendendosi insulti, anche pesanti, atti di sfiducia e infamie varie. Ma lei è andata avanti ferma e senza recriminazioni. Basta guardare la sua pagina Facebook per capire cosa ha fatto e sta facendo, il tutto sempre molto chiaro e senza politichese.

Gli “amici” di Roma del Sindaco Carancini hanno per anni osservato la famiglia Casamonica fare il bello e cattivo tempo in città, senza mai disturbarla, mentre la Raggi, con tutti i rischi che questo comporta, ha combattuto il malaffare radicato distruggendo addirittura le case di questo clan.

Aggiungo che essendo persona sensibile alle dinamiche della mobilità sostenibile ho osservato che in appena 4 anni la città si arricchita di bus elettrici, di bici in car-sharing, di monopattini elettrici tanto da ricevere premi importanti internazionali.

Pur essendo la mia città di adozione ho provato un gran fastidio a sentirla descrivere in quel modo dal Sindaco della mia città natale. Mia città natale che alla mia ultima visita non aveva bus elettrici, biciclette da noleggiare o monopattini elettrici e le piste ciclabili forse erano invisibili.

Ho notato l’arroganza di chi forse non viene a Roma da decenni e giudica ascoltando delle false notizie. Lo invito a visitare la mia meravigliosa Roma, che con la Sindaca Raggi, con mille difficoltà evidenti, è sicuramente migliorata. Il mio augurio è che questa gestione possa continuare perché solo immaginare quello che c’era prima mi preoccupa fortemente.

Laura Lippera

11 giugno 2020

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