È partito da Sforzacosta il superamento delle barriere architettoniche

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“La Giunta Parcaroli sta mantenendo gli accordi elettorali presi con il Popolo della Famiglia nel liberare Macerata dalle barriere architettoniche”. Così dichiara Domenico Gallo, coordinatore provinciale di Macerata del Popolo della Famiglia.

Infatti le prime opere sono state già eseguite nel quartiere di Sforzacosta; si tratta di una decina di scivoli, ausili fondamentali per il superamento delle barriere architettoniche per chi è costretto in carrozzina. Sono stati l’assessore Andrea Marchiori, il consigliere comunale Paola Pippa e, in rappresentanza del comitato di quartiere, Serena Ballini ad accompagnare Cristiana Di Stefano, disabile e dirigente locale del Popolo della Famiglia, lungo le vie di Sforzacosta per constatare i lavori eseguiti e valutare altre criticità per gli spostamenti di chi è costretto a muoversi in carrozzina, comprese le mamme che spingono il passeggino. Sono barriere invisibili per i normali pedoni che diventano a volte insormontabili per le persone diversamente abili.

È dalla fine degli anni ’90 che Cristiana chiedeva, invano, l’intervento dei responsabili delle varie Giunte comunali che si sono susseguite per rimuovere le barriere architettoniche della città. Afferma Domenico Gallo: “Finalmente l’aria sembra essere cambiata e qualcosa inizia a muoversi, forse perché, e parlo anche per esperienza personale, occorre che si accompagni un disabile e spingere una carrozzina per le vie della città per rendersi davvero conto di quanto grave e urgente sia il problema! Auspichiamo che interventi in tal senso vengano estesi a tutta Macerata”.

14 luglio 2022

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