A Treia c’è pure una “Pesca di beneficenza” a favore di mamme e bimbi maltrattati

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Durante questi giorni in cui a Treia l’attenzione è, giustamente, focalizzata sul gioco della Palla al Bracciale e a tutte le manifestazioni a questo correlate quali serate musicali, taverne aperte, incontri con comici e personaggi famosi, mostre d’arte… poi, un po’ defilata dal centro, c’è anche una pesca di beneficenza organizzata dall’Associazione di volontariato “Il Lume” i cui proventi sono destinati a una raccolta fondi per sostenere le donne e i minori vittime di violenza che sono ospitati in “Casa Giuditta”.

Ogni rotolino viene pescato in un grande vaso, che non è quello di Pandora dal quale uscivano tutti i mali del mondo ma è un vaso trasparente da cui escono sia l’attesa dei bimbi per la sorpresa che verrà e la gioia per il regalo conquistato e soprattutto ne esce la serena consapevolezza di aver aiutato il prossimo in difficoltà.

Poi si generano situazioni divertenti che strappano sonore risate, come quel signore che ha pescato una pancera e quell’altro che ha trovato un “ciuccio” da neonato… ma gli occhi dei piccoli guardano sulla scaffalatura in alto, lassù dove fa mostra di sé una bella bici. Quindi a Treia non solo divertimento ma anche solidarietà spicciola eppure grande… quella che si può fare con un soldino.

31 luglio 2022    

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