Chi ha detto che la Storia sia immutabile? Chi ha deciso dove finiscono le domande e cominciano le certezze? Il 25 e 26 ottobre 2025 il Castello del Buonconsiglio di Trento, nella suggestiva Sala Giuseppe Gerola (ex Marangonerie), ospiterà il X Congresso Internazionale “Impronte Femminili Senza Frontiere”, promosso dalla casa editrice e organizzatrice di eventi culturali e artistici Il Sextante, diretta da Mariapia Ciaghi con la partecipazione di FIDAPA Trento, del Comitato Pari Opportunità di Trento (CPO) e del Consiglio delle Donne. Il titolo scelto per questa edizione – “Sotto le parole: rileggere, riscrivere, resistere” – è già di per sé un manifesto. Le parole, le immagini e le performance artistiche che si susseguiranno non si limiteranno a confermare il potere, ma lo metteranno in discussione, incrinandone le narrazioni consolidate e aprendo spazi di confronto, critica e resistenza.
Il Congresso, come spesso accade nella sua storia, anticipa le celebrazioni nazionali: nel 2026 ricorreranno i centocinquant’anni dalla nascita di Matilde Serao, giornalista e scrittrice che con la fondazione de Il Mattino ha segnato la storia del giornalismo italiano. La sua eredità culturale sarà riletta a Trento attraverso la mostra “Voci Visive”, curata dal Collettivo “Queste Donne” e dallo Studio d’Arte Andromeda, che la raffigura come una voce ribelle e libera, capace di scardinare stereotipi e superficialità mediatiche.
Accanto a lei si staglia un’altra grande figura, quella di Carlo Magno, rivisitato attraverso l’ipotesi suggestiva di Don Giovanni Carnevale, secondo cui la vera Aquisgrana non sarebbe in Germania ma nelle Marche, a San Claudio al Chienti. Questa visione, che ribalta secoli di certezze accademiche, sarà al centro degli interventi di studiosi come Chiara Morresi, Piero Giustozzi, Albino Gobbi e Alberto Morresi, i quali porteranno a Trento il dibattito storico avviato dal Centro Studi San Claudio.
Il Congresso si caratterizza per un intreccio di discipline, linguaggi e sguardi differenti. Le voci teatrali di Anna Maria Petrova Ghiuselev, Angela Dematté e Federica Bassetti si alterneranno ai contributi musicali e performativi di Monique Ciola, Selene Signorini, Manuela Carretta e Baldassarre Mauro Tiberi, mentre lo chef ed esperto di alimentazione Pietro Pennesi accompagnerà il pubblico in una riflessione sul cibo come strumento di informazione e trasformazione.
Non solo spettacolo, dunque, ma una tessitura continua di parola e immagine, di sapere accademico e ricerca artistica, di memoria e riscrittura. Lo spirito che attraversa le due giornate è chiaro e radicale: non ricordare ma riscrivere, non decorare ma disturbare, non raccontare ma chiedere conto. È con questa energia che “Impronte Femminili Senza Frontiere” torna a Trento, nel nome di Matilde Serao e con l’orizzonte di una riflessione che non si ferma alla memoria, ma invita a rileggere, riscrivere e resistere.
Il Congresso sarà introdotto e moderato da Mariapia Ciaghi, editore e giornalista, direttrice de Il Sextante.
Informazioni – Date: 25-26 ottobre 2025; Luogo: Castello del Buonconsiglio – Sala Giuseppe Gerola (ex Marangonerie), Trento; Orari: 10.30 – 17.30; contatti: Il Sextante – info@ilsextante.net – cell. 3886315672.


