Macerata “Civitas Mariae” dopo i miracoli le visioni della Madonna?

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Con l’avvicinarsi delle elezioni comunali a Macerata accadono miracoli! Questa volta il… santo subito! È l’assessore Narciso Ricotta il quale ha fatto apparire quei soldi che, prima, non c’erano. Vale a dire la bella cifra di 3milioni di euro, tirati fuori da un Comune che ha sempre pianto miseria. Qui il secondo miracolo. Dopo anni e anni di proteste dei cittadini maceratesi per lo stato pietoso di molte strade cittadine queste saranno tutte sistemate. Certamente lo sappiamo che non sono eventi miracolosi ma freddi calcoli preelettorali, un vecchio vizio di una certa parte della politica maceratese. Un modo di fare con il quale non siamo d’accordo, perché per noi la manutenzione ordinaria della città deve essere un servizio primario dato ai cittadini, per la loro sicurezza e per una migliore qualità della vita. Noi di “Macerata nel Cuore” e di “Azione in Movimento” siamo invece fermamente convinti che un’amministrazione pubblica che lavora in modo corretto alla fine raccoglierà i consensi meritati, senza ricorrere a vecchi e poco dignitosi trucchetti che hanno tutta l’aria di prendere in giro le persone. Nei nostri “12 punti” di programma amministrativo della città, che sono in avanzata fase di preparazione e che saranno sottoposti all’attenzione di tutti per essere implementati e migliorati, la manutenzione ordinaria di Macerata è inserita come un fatto normale, per evitare la decadenza della cosa pubblica, secondo un semplice principio di economia: quando le cose vanno troppo in rovina rimetterle in ordine costerà molto di più. Senza tralasciare un altro principio: la dignità della città e dei suoi cittadini.

Francesca D’Alessandro (Macerata nel Cuore)

Simone Livi (Azione in Movimento)

9 marzo 2019

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