Neve e orme / al limitare del campo, / più in là, una soglia aperta / alle emozioni. / Oltre il fianco della galaverna / sconfina anche il silenzio, / s’abbandona inerme / il pensiero. / Lontano dall’inquieta città / antiche, nuove stagioni / in una calma irreale / affondano. / Restano solo maglie di catene, / aliti congelati sulla neve, / dove il tempo si consuma / in una vertigine d’attesa.
Angela Catolfi
9 settembre 2021